SlideShare a Scribd company logo
1 of 16
Download to read offline
Presentazione introduttiva
Wherever you are,
be all there…
Jim Elliot
Mindfulness in azienda
una opportunità per crescere e innovare
Info e approfondimenti
dott.ssa VALERIA DEGIOVANNI
info@mindfulorganization.it
TEL. 349 3326842
www.facebook.com/mindfulorganization
Di cosa si
tratta?
LA CAPACITÀ DI ESSERE CONSAPEVOLI
DELLA NOSTRA ESPERIENZA PRESENTE
MOMENTO DOPO MOMENTO, SENZA
La Mindfulness non è un concetto nuovo, è
parte di ciò che ci rende umani, ovvero
MOMENTO DOPO MOMENTO, SENZA
GIUDIZIO
Siamo soliti utilizzare questa capacità solo per
brevi periodi, ma la capacità di restare sul
momento presente, fermare il vagare della
nostra mente - dal passato (ricordi, rimpianti,
rimuginazioni su quello che è stato) al futuro
(preoccupazioni, ansie, progettazioni, cose da
fare, …) - è una capacità che può essere
allenata e sviluppata
Esperienza presente
Diventando più CONSAPEVOLI E
Qual è
l’origine?
La Mindfulness è un aspetto centrale della
psicologia buddista, una tradizione di oltre
2.500 anni
Diventando più CONSAPEVOLI E
ACCOGLIENTI verso ciò che
accade DENTRO E ATTORNO A
NOI, possiamo iniziare a
LIBERARCI DALLE FATICHE E
SOFFERENZE QUOTIDIANE
dovute al continuo vagare della
nostra mente nell’intento di
attaccarsi a ciò che ci piace e
respingere ciò che non ci piace
Nella pratica di Mindfulness alleniamo la
nostra capacità di “stare nel presente con
quello che c’è”, senza giudizio e senza
rassegnazione, lasciando andare tutto il resto
IL PROTOCOLLO MBSR
Cos’è l’MBSR?
Oggi il Center for Mindfulness
dell’Università del Massachussets è un
centro di ricerca e di formazione
internazionale
La mindfulness è insegnata in 14
università americaneIL PROTOCOLLO MBSR
Mindfulness Based Stress Reduction
È il più studiato e applicato
protocollo standardizzato di
Mindfulness, definito alla fine degli
anni ’70 da Jon Kabat Zinn, medico
e ricercatore dell’Università del
Massachusset
università americane
Utilizzata in più di 250 strutture
ospedaliere
A oggi sperimentata da più di 20.000
persone
Il protocollo MBSR è stato oggetto di
numerosissime ricerche a partire dagli
anni ‘80
Come si
sperimenta?
Possiamo parlare o scrivere a lungo della
mindfulness ma per comprenderla pienamente
è necessario sperimentarla personalmente,
perché è una esperienza intuitiva e pre-
concettuale
Con la pratica qualunque persona può gradualmente capire come
portare la mindfulness nella propria vita, attraverso un percorso di
esplorazione e scoperta molto personale
Le pratiche di mindfulness sono ESPERIENZE DI
CONSAPEVOLEZZA mente e corpo di tipo
FORMALE - meditazioni seduta, camminata,
coricata, mindful yoga - e INFORMALE -
esercizi per promuovere la consapevolezza
nella vita quotidiana
Un RILASSAMENTO PROFONDO IN PIENA
COSCIENZA che non ottunde l’attenzione
Cosa dicono le
ricerche?
Negli ultimi trent'anni il numero di ricerche
scientifiche che hanno mostrato gli effetti
straordinari della meditazione di mindfulness ha
avuto una crescita esponenziale
COSCIENZA che non ottunde l’attenzione
bensì la potenzia
Un MAGGIOR CONTROLLO DEI CIRCUITI
NEUROENDOCRINI e in modo particolare
di quello dello stress
Una MAGGIORE COERENZA CEREBRALE,
una migliore comunicazione tra gli emisferi,
una maggiore capacità di adattamento ai
cambiamenti della vita
Numerose ricerche hanno evidenziato l’efficacia clinica della meditazione sul fronte
psicologico, relazionale, organico
permette un maggiore ACCESSO ALLE RISORSE INTERIORI grazie ad un
training sostenuto che coltiva la capacità di entrare in contatto con se
stessi a tutti i livelli: SENSORIALE, MENTALE, EMOZIONALE
Sul versante PSICOLOGICO la meditazione di
mindfulness ha degli effetti rilevanti:
Fronte
Psicologico
stessi a tutti i livelli: SENSORIALE, MENTALE, EMOZIONALE
aiuta le persone ad ADATTARSI IN SITUAZIONI INCERTE e INSTABILI
sviluppa la RESPONSABILITÀ PERSONALE (locus of control interno)
Aumenta la CAPACITÀ DI MANTENERE IL FOCUS SUL PRESENTE e di
FOCALIZZARE L’ATTENZIONE
promuove un ATTEGGIAMENTO NON GIUDICANTE
si è dimostrata significativamente utile nella GESTIONE DI MOLTI STATI
PSICOPATOLOGICI (depressione, ansia, panico, dipendenze, disturbi del
comportamento alimentare, …)
Fronte
relazionale
aumenta l’APERTURA MENTALE e la CAPACITÀ DI ASCOLTO priva di
pregiudizio verso gli altri portando a una migliore modalità di
comunicazione e una maggiore sensazione di connessione con l’altro
Sul versante RELAZIONALE la meditazione di
mindfulness ha degli effetti rilevanti:
comunicazione e una maggiore sensazione di connessione con l’altro
stimola una maggiore ATTENZIONE ALLA QUALITÀ NELLA RELAZIONE,
contenuti, toni emotivi e tempi della comunicazione diventano congrui e
finalizzati a trarre benessere dalla relazione con l’altro
alimenta CURIOSITÀ, FIDUCIA ED EMPATIA
permette un MAGGIORE EQUILIBRIO EMOZIONALE nel non lasciarsi
trascinare dalle emozioni ma poterle gestire senza mettere in atto
strategie disfunzionali
PREVIENE IL RIMUGINIO PATOLOGICO e I COMPORTAMENTI IMPULSIVI
Fronte
organico (1)
nel DOLORE CRONICO riduce significativamente (del 40-50%) a
livello del talamo e della corteccia prefrontale la risposta evocata
Sul versante ORGANICO la mindfulness
rafforza il funzionamento generale del corpo:
la sua capacità di guarigione, le risposte
immunitarie, la reattività allo stress.
livello del talamo e della corteccia prefrontale la risposta evocata
dall’attivazione periferica delle vie dolorifiche
nelle MALATTIE CARDIOVASCOLARI permette di ottenere una
riduzione significativa della pressione arteriosa, della resistenza
all’insulina e delle aritmie cardiache
nei pazienti con CANCRO E NELLE MALATTIE CRONICHE O
DEGENERATIVE (AIDS, distrofia muscolare, cardiopatie, ictus, disturbi
respiratori, diabete, acufene, ecc.) è indicata come intervento
complementare di self-care
riduce il COLESTEROLO agendo come prevenzione dei sintomi
patologici ad esso associati
Fronte
organico (2)
patologici ad esso associati
coadiuva efficacemente le cure per le MALATTIE DELLA PELLE:
PSORIASI, ALOPECIA, DERMATITE ALLERGICA
permette di liberarsi dalla DIPENDENZA DA SOSTANZA: fumo, alcool,
droghe, gioco, …
migliora la QUALITÀ DEL SONNO
produce miglioramenti nei casi di ASMA, DIABETE, MAL DI TESTA
CRONICO, ALLERGIE
aiuta a RALLENTARE IL DECADIMENTO COGNITIVO provocato
dall'invecchiamento
A cosa si devono
questi benefici?
I progressi nelle neuroscienze e nelle tecniche di
osservazione del cervello (neuroimaging) hanno
dimostrato che chi pratica regolarmente la
mindfulness, può ricevere CAMBIAMENTI
ORGANICI STABILI NEL CERVELLO in virtù della
neuroplasticità, afferenti al controllo dell’ansia,
alla gestione di alti livelli di stress e in generalealla gestione di alti livelli di stress e in generale
alle reazioni a stati emotivi disfunzionali
Numerosi studi e ricerche svolti da
neuroscenziati quali R.Davidson, F.Varela e altri,
hanno riconosciuto alla Mindfulness la CAPACITÀ
DI PROMUOVERE LE FUNZIONI INTEGRATIVE
DELLA CORTECCIA PREFRONTALE, implicate in
processi di regolazione corporea, sintonia
interpersonale, stabilità emotiva, flessibilità di
risposta, conoscenza di sé
Quali le
applicazioni?
Riduzione dello stress della vita
quotidiana (conciliazione lavoro-famiglia-
interessi personali) o a seguito di specifici
eventi di vita (lutti, separazioni,
trasferimenti, licenziamenti, cambi di
lavoro, incidenti, …)lavoro, incidenti, …)
Coadiuvante nel trattamento di disturbi di
tipo psicologico
Coadiuvante nel trattamento di disturbi di
tipo organico
Sviluppo della LEADERSHIP e del
BENESSERE ORGANIZZATIVO nelle
aziende
Promozione della salute nelle scuole, nelle
comunità locali, nelle carceri, …
Ai business leader oggi viene chiesto di
agire in un ambiente globale che cambia
e si trasforma a un ritmo sempre più
veloce. Per diventare più flessibili a questo
contesto i leader devono sapersi spostare
dalle modalità di pensiero e di azione
più familiari e abituali a un nuovo modo
di ascoltare, guidare, rispondere e
innovare.
Mindfulness in
azienda
Google, Apple, Nike, McKinsey, Procter & Gamble,
Deutsche Bank, Yahoo! e sul territorio nazionale
Telecom Italiasono la crescente lista di aziende che
hanno sottoscritto programmi di formazione sulla
mindfulness. I vantaggi per la persona e per
l’azienda sono evidenti:
Aumento della capacità di focalizzazione sul compito, concentrazione e
memoria (MAGGIORE EFFICIENZA e PRODUTTIVITA’)
Aumento della capacità di ascolto, comunicazione ed empatia (MIGLIORI
RELAZIONI e INDICE DI SODDISFAZIONE) con i collaboratori e con i clienti
Aumento della capacità di apprendimento (MAGGIORE VELOCITÀ DI
CAMBIAMENTO), della creatività e della capacità decisionale(MAGGIORE
EFFICACIA DI RISULTATO)
Riduzione del tasso di assenteismo dovuto a malattie, infortuni e burn out
(MINORI COSTI)
Possibili percorsi in
azienda
1. WORKSHOP INTRODUTTIVO
1. Durata: ½ giornata o 1 giornata o 1 weekend (in base al
livello di approfondimento)
2. MBSR CLASSICO
1. Durata: 8 settimane (2h a settimana) + 1 intensivo di 4-6h
3. MBSR INTENSIVO
1. Durata: 4-5 giorni residenziale
I percorsi possono essere sviluppati in
gruppo o in una dimensione di coaching
individuale 1. Durata: 4-5 giorni residenziale
4. PERCORSO MINDFULNESS E BENESSERE
1. Percorso finalizzato a potenziare il benessere individuale e di
gruppo attraverso un percorso integrato di mindfulness e altre
tecniche formative esperienziali. Durata da personalizzare
5. PERCORSO MINDFUL LEADER
1. Percorso finalizzato a sviluppare una leadership più
consapevole e presente, ricettiva e aperta al cambiamento,
meno reattiva e autoreferenziata. Durata da personalizzare
6. INCONTRI DI PRATICA MINDFULNESS
1. Per chi ha frequentato un percorso e vuole mantenere il
proprio stato mindfull condividendo periodicamente la pratica
con altri. La periodicità suggerita è di 1h / settimana.
I percorsi di gruppo possono essere
articolati a seconda degli obiettivi sul
gruppo di lavoro (es. un team molto
conflittuale o demotivato) o su un gruppo
eterogeneo (individui che per ragioni
diverse intendono lavorare sulla
possibilità di ridurre lo stress personale)
Il numero di partecipanti ai percorsi di
gruppo va da un minimo di 6 persone a
un massimo di 15, con un range ideale
tra le 8 e le 12 persone
Indispensabile l’adesione personale e
l’impegno alla pratica a casa (20-30’
circa al giorno)
Capacità di OSSERVARE la propria
esperienza (sensazioni, emozioni,
pensieri)
Come si misurano gli
effetti?
pensieri)
Capacità di DESCRIVERE la propria
esperienza
Capacità di AGIRE
CONSAPEVOLMENTE senza pilota
automatico
Capacità di NON GIUDICARE e
ACCETTARE la propria esperienza
qualunque essa sia
Capacità di NON REAGIRE
all’esperienza, ma lasciare uno
spazio per scegliere la risposta
FFMQ
Five Facets Mindfulness
Questionnaire
(Baer et al. 2006)
Questionario a 39 item, misurato su
scala Likert, somministrabile pre e
post intervento
Chi conduce i
percorsi?
Conduce la dott.ssa VALERIA DEGIOVANNI
Psicologa, psicoterapeuta, Istruttore senior protocolli
mindfulness based
“Hai mai fatto l’esperienza di fermarti del tutto,
di essere così totalmente nel tuo corpo, di essere
così totalmente nella tua vita che quel che già
sapevi e quello che non sai,
e quel ch’è stato e quel che ancora dev’essere,
e le cose come stanno proprio ora non ti danno
neanche un filo d’ansia o disaccordo?
mindfulness based
Ex- manager Accenture (1996-2008 - Change
Management)
Socio membro del Centro Italiano Studi Mindfulness
Network professionale con i migliori centri e
professionisti di Mindfulness in Italia, in Europa e nel
mondo
Info e approfondimenti
VALERIA DEGIOVANNI
info@mindfulorganization.it
www.facebook.com/mindfulorganization
Sarebbe un momento di presenza totale, al di
là della lotta, al di là della mera accettazione,
al di là della voglia di scappare o sistemar le
cose o tuffarcisi dentro a testa bassa: un
momento di puro essere,
fuori dal tempo,
un momento di pura vista,
pura percezione,
un momento nel quale la vita
si limita a essere,
e quell’”essere” ti prende, ti afferra con tutti i
sensi, tutti i ricordi, fin dentro i geni,
in ciò che
più ami,
e ti dice: benvenuto a casa.”
Jon Kabat Zinn

More Related Content

What's hot

Problemi di comportamento e relazione di aiuto
Problemi di comportamento e relazione di aiutoProblemi di comportamento e relazione di aiuto
Problemi di comportamento e relazione di aiutoimartini
 
Tecnologia e disabilità sensoriale
Tecnologia e disabilità sensorialeTecnologia e disabilità sensoriale
Tecnologia e disabilità sensorialeAngelo Magoga
 
Come gestire le emozioni
Come gestire le emozioniCome gestire le emozioni
Come gestire le emozioniPLS Coaching
 
Esame psicopatologico
Esame psicopatologicoEsame psicopatologico
Esame psicopatologicoimartini
 
Le tecnologie didattiche nella scuola
Le tecnologie didattiche nella scuolaLe tecnologie didattiche nella scuola
Le tecnologie didattiche nella scuolacarmenpirro
 
Sindrome da Burnout nelle professioni “d’aiuto”
 Sindrome da Burnout nelle professioni “d’aiuto”   Sindrome da Burnout nelle professioni “d’aiuto”
Sindrome da Burnout nelle professioni “d’aiuto” Drughe .it
 
LA REGOLAZIONE DELLE EMOZIONI A SCUOLA Un progetto di intervento in una scuol...
LA REGOLAZIONE DELLE EMOZIONI A SCUOLA Un progetto di intervento in una scuol...LA REGOLAZIONE DELLE EMOZIONI A SCUOLA Un progetto di intervento in una scuol...
LA REGOLAZIONE DELLE EMOZIONI A SCUOLA Un progetto di intervento in una scuol...RobertaMascioni
 
360 linguaggio del corpo
360 linguaggio del corpo360 linguaggio del corpo
360 linguaggio del corpoimartini
 
Lezione 5 stereotipi e pregiudizi
Lezione 5 stereotipi e pregiudiziLezione 5 stereotipi e pregiudizi
Lezione 5 stereotipi e pregiudiziimartini
 
Comunicazione - Base
Comunicazione - BaseComunicazione - Base
Comunicazione - BaseLuca Baroni
 
Slide prima parte
Slide prima parteSlide prima parte
Slide prima parteimartini
 

What's hot (20)

Problemi di comportamento e relazione di aiuto
Problemi di comportamento e relazione di aiutoProblemi di comportamento e relazione di aiuto
Problemi di comportamento e relazione di aiuto
 
Il concetto di dipendenza
Il concetto di dipendenzaIl concetto di dipendenza
Il concetto di dipendenza
 
Tecnologia e disabilità sensoriale
Tecnologia e disabilità sensorialeTecnologia e disabilità sensoriale
Tecnologia e disabilità sensoriale
 
Come gestire le emozioni
Come gestire le emozioniCome gestire le emozioni
Come gestire le emozioni
 
Mappe mentali e concettuali
Mappe mentali e concettualiMappe mentali e concettuali
Mappe mentali e concettuali
 
Psicopatologia
PsicopatologiaPsicopatologia
Psicopatologia
 
Esame psicopatologico
Esame psicopatologicoEsame psicopatologico
Esame psicopatologico
 
Le tecnologie didattiche nella scuola
Le tecnologie didattiche nella scuolaLe tecnologie didattiche nella scuola
Le tecnologie didattiche nella scuola
 
Sindrome da Burnout nelle professioni “d’aiuto”
 Sindrome da Burnout nelle professioni “d’aiuto”   Sindrome da Burnout nelle professioni “d’aiuto”
Sindrome da Burnout nelle professioni “d’aiuto”
 
LA REGOLAZIONE DELLE EMOZIONI A SCUOLA Un progetto di intervento in una scuol...
LA REGOLAZIONE DELLE EMOZIONI A SCUOLA Un progetto di intervento in una scuol...LA REGOLAZIONE DELLE EMOZIONI A SCUOLA Un progetto di intervento in una scuol...
LA REGOLAZIONE DELLE EMOZIONI A SCUOLA Un progetto di intervento in una scuol...
 
360 linguaggio del corpo
360 linguaggio del corpo360 linguaggio del corpo
360 linguaggio del corpo
 
La violenza psicologica nella coppia
La violenza psicologica nella coppiaLa violenza psicologica nella coppia
La violenza psicologica nella coppia
 
Adhd
AdhdAdhd
Adhd
 
Lezione 5 stereotipi e pregiudizi
Lezione 5 stereotipi e pregiudiziLezione 5 stereotipi e pregiudizi
Lezione 5 stereotipi e pregiudizi
 
Gruppi di lavoro
Gruppi di lavoroGruppi di lavoro
Gruppi di lavoro
 
Comunicazione - Base
Comunicazione - BaseComunicazione - Base
Comunicazione - Base
 
La batteria Italiana per la valutazione dell'ADHD
La batteria Italiana per la valutazione dell'ADHDLa batteria Italiana per la valutazione dell'ADHD
La batteria Italiana per la valutazione dell'ADHD
 
07 burnout
07 burnout07 burnout
07 burnout
 
Neuroscience of mindfulness
Neuroscience of mindfulnessNeuroscience of mindfulness
Neuroscience of mindfulness
 
Slide prima parte
Slide prima parteSlide prima parte
Slide prima parte
 

Similar to Mindfulness in azienda - A cura di Valeria Degiovanni

Introduzione alla Mindfulness Valeria Degiovanni
Introduzione alla Mindfulness   Valeria DegiovanniIntroduzione alla Mindfulness   Valeria Degiovanni
Introduzione alla Mindfulness Valeria DegiovanniValeria Degiovanni
 
Mindfulness e Tabagismo Valeria Degiovanni
Mindfulness e Tabagismo   Valeria Degiovanni Mindfulness e Tabagismo   Valeria Degiovanni
Mindfulness e Tabagismo Valeria Degiovanni Valeria Degiovanni
 
Mindfulness a lavoro
Mindfulness a lavoroMindfulness a lavoro
Mindfulness a lavoroPLS Coaching
 
Salute emotiv ateoria
Salute emotiv ateoriaSalute emotiv ateoria
Salute emotiv ateoriaimartini
 
Salute emotiv ateoria
Salute emotiv ateoriaSalute emotiv ateoria
Salute emotiv ateoriaimartini
 
Salute emotiv ateoria n
Salute emotiv ateoria nSalute emotiv ateoria n
Salute emotiv ateoria nimartini
 
Gestione dello stress e mindfulness.key
Gestione dello stress e mindfulness.keyGestione dello stress e mindfulness.key
Gestione dello stress e mindfulness.keyDoc. Laura Prosdocimo
 
intelligenza emotiva
intelligenza emotivaintelligenza emotiva
intelligenza emotivamariavivo
 
Parlare in pubblico senza stress
Parlare in pubblico senza stressParlare in pubblico senza stress
Parlare in pubblico senza stressAnna Maria Carbone
 
sofrologia, Pub. 2016
sofrologia, Pub. 2016sofrologia, Pub. 2016
sofrologia, Pub. 2016catalina dusi
 
Salute emotiv apratica
Salute emotiv apraticaSalute emotiv apratica
Salute emotiv apraticaimartini
 
Salute emotiva
Salute emotivaSalute emotiva
Salute emotivaimartini
 
Aspetti Psicologici e Sclerosi Multipla
Aspetti Psicologici e Sclerosi MultiplaAspetti Psicologici e Sclerosi Multipla
Aspetti Psicologici e Sclerosi MultiplaDrEDF
 
Cos’e’ la meditazione
Cos’e’ la meditazioneCos’e’ la meditazione
Cos’e’ la meditazionesimone bassoli
 

Similar to Mindfulness in azienda - A cura di Valeria Degiovanni (20)

Introduzione alla Mindfulness Valeria Degiovanni
Introduzione alla Mindfulness   Valeria DegiovanniIntroduzione alla Mindfulness   Valeria Degiovanni
Introduzione alla Mindfulness Valeria Degiovanni
 
Mindfulness e Tabagismo Valeria Degiovanni
Mindfulness e Tabagismo   Valeria Degiovanni Mindfulness e Tabagismo   Valeria Degiovanni
Mindfulness e Tabagismo Valeria Degiovanni
 
Mindfulness e coaching
Mindfulness e coachingMindfulness e coaching
Mindfulness e coaching
 
Mindfulness a lavoro
Mindfulness a lavoroMindfulness a lavoro
Mindfulness a lavoro
 
Salute emotiv ateoria
Salute emotiv ateoriaSalute emotiv ateoria
Salute emotiv ateoria
 
Salute emotiv ateoria
Salute emotiv ateoriaSalute emotiv ateoria
Salute emotiv ateoria
 
Salute emotiv ateoria n
Salute emotiv ateoria nSalute emotiv ateoria n
Salute emotiv ateoria n
 
Gestione dello stress e mindfulness.key
Gestione dello stress e mindfulness.keyGestione dello stress e mindfulness.key
Gestione dello stress e mindfulness.key
 
Practitioner PNL 2011
Practitioner PNL  2011Practitioner PNL  2011
Practitioner PNL 2011
 
Practitioner Brochure 2011
Practitioner Brochure 2011Practitioner Brochure 2011
Practitioner Brochure 2011
 
Blundo
BlundoBlundo
Blundo
 
intelligenza emotiva
intelligenza emotivaintelligenza emotiva
intelligenza emotiva
 
Parlare in pubblico senza stress
Parlare in pubblico senza stressParlare in pubblico senza stress
Parlare in pubblico senza stress
 
Mindfulness e stress
Mindfulness e stressMindfulness e stress
Mindfulness e stress
 
sofrologia, Pub. 2016
sofrologia, Pub. 2016sofrologia, Pub. 2016
sofrologia, Pub. 2016
 
Salute emotiv apratica
Salute emotiv apraticaSalute emotiv apratica
Salute emotiv apratica
 
Salute emotiva
Salute emotivaSalute emotiva
Salute emotiva
 
Aspetti Psicologici e Sclerosi Multipla
Aspetti Psicologici e Sclerosi MultiplaAspetti Psicologici e Sclerosi Multipla
Aspetti Psicologici e Sclerosi Multipla
 
MBSR: di cosa si tratta?
MBSR: di cosa si tratta?MBSR: di cosa si tratta?
MBSR: di cosa si tratta?
 
Cos’e’ la meditazione
Cos’e’ la meditazioneCos’e’ la meditazione
Cos’e’ la meditazione
 

Mindfulness in azienda - A cura di Valeria Degiovanni

  • 1. Presentazione introduttiva Wherever you are, be all there… Jim Elliot Mindfulness in azienda una opportunità per crescere e innovare Info e approfondimenti dott.ssa VALERIA DEGIOVANNI info@mindfulorganization.it TEL. 349 3326842 www.facebook.com/mindfulorganization
  • 2. Di cosa si tratta? LA CAPACITÀ DI ESSERE CONSAPEVOLI DELLA NOSTRA ESPERIENZA PRESENTE MOMENTO DOPO MOMENTO, SENZA La Mindfulness non è un concetto nuovo, è parte di ciò che ci rende umani, ovvero MOMENTO DOPO MOMENTO, SENZA GIUDIZIO Siamo soliti utilizzare questa capacità solo per brevi periodi, ma la capacità di restare sul momento presente, fermare il vagare della nostra mente - dal passato (ricordi, rimpianti, rimuginazioni su quello che è stato) al futuro (preoccupazioni, ansie, progettazioni, cose da fare, …) - è una capacità che può essere allenata e sviluppata Esperienza presente
  • 3. Diventando più CONSAPEVOLI E Qual è l’origine? La Mindfulness è un aspetto centrale della psicologia buddista, una tradizione di oltre 2.500 anni Diventando più CONSAPEVOLI E ACCOGLIENTI verso ciò che accade DENTRO E ATTORNO A NOI, possiamo iniziare a LIBERARCI DALLE FATICHE E SOFFERENZE QUOTIDIANE dovute al continuo vagare della nostra mente nell’intento di attaccarsi a ciò che ci piace e respingere ciò che non ci piace Nella pratica di Mindfulness alleniamo la nostra capacità di “stare nel presente con quello che c’è”, senza giudizio e senza rassegnazione, lasciando andare tutto il resto
  • 4. IL PROTOCOLLO MBSR Cos’è l’MBSR? Oggi il Center for Mindfulness dell’Università del Massachussets è un centro di ricerca e di formazione internazionale La mindfulness è insegnata in 14 università americaneIL PROTOCOLLO MBSR Mindfulness Based Stress Reduction È il più studiato e applicato protocollo standardizzato di Mindfulness, definito alla fine degli anni ’70 da Jon Kabat Zinn, medico e ricercatore dell’Università del Massachusset università americane Utilizzata in più di 250 strutture ospedaliere A oggi sperimentata da più di 20.000 persone Il protocollo MBSR è stato oggetto di numerosissime ricerche a partire dagli anni ‘80
  • 5. Come si sperimenta? Possiamo parlare o scrivere a lungo della mindfulness ma per comprenderla pienamente è necessario sperimentarla personalmente, perché è una esperienza intuitiva e pre- concettuale Con la pratica qualunque persona può gradualmente capire come portare la mindfulness nella propria vita, attraverso un percorso di esplorazione e scoperta molto personale Le pratiche di mindfulness sono ESPERIENZE DI CONSAPEVOLEZZA mente e corpo di tipo FORMALE - meditazioni seduta, camminata, coricata, mindful yoga - e INFORMALE - esercizi per promuovere la consapevolezza nella vita quotidiana
  • 6. Un RILASSAMENTO PROFONDO IN PIENA COSCIENZA che non ottunde l’attenzione Cosa dicono le ricerche? Negli ultimi trent'anni il numero di ricerche scientifiche che hanno mostrato gli effetti straordinari della meditazione di mindfulness ha avuto una crescita esponenziale COSCIENZA che non ottunde l’attenzione bensì la potenzia Un MAGGIOR CONTROLLO DEI CIRCUITI NEUROENDOCRINI e in modo particolare di quello dello stress Una MAGGIORE COERENZA CEREBRALE, una migliore comunicazione tra gli emisferi, una maggiore capacità di adattamento ai cambiamenti della vita Numerose ricerche hanno evidenziato l’efficacia clinica della meditazione sul fronte psicologico, relazionale, organico
  • 7. permette un maggiore ACCESSO ALLE RISORSE INTERIORI grazie ad un training sostenuto che coltiva la capacità di entrare in contatto con se stessi a tutti i livelli: SENSORIALE, MENTALE, EMOZIONALE Sul versante PSICOLOGICO la meditazione di mindfulness ha degli effetti rilevanti: Fronte Psicologico stessi a tutti i livelli: SENSORIALE, MENTALE, EMOZIONALE aiuta le persone ad ADATTARSI IN SITUAZIONI INCERTE e INSTABILI sviluppa la RESPONSABILITÀ PERSONALE (locus of control interno) Aumenta la CAPACITÀ DI MANTENERE IL FOCUS SUL PRESENTE e di FOCALIZZARE L’ATTENZIONE promuove un ATTEGGIAMENTO NON GIUDICANTE si è dimostrata significativamente utile nella GESTIONE DI MOLTI STATI PSICOPATOLOGICI (depressione, ansia, panico, dipendenze, disturbi del comportamento alimentare, …)
  • 8. Fronte relazionale aumenta l’APERTURA MENTALE e la CAPACITÀ DI ASCOLTO priva di pregiudizio verso gli altri portando a una migliore modalità di comunicazione e una maggiore sensazione di connessione con l’altro Sul versante RELAZIONALE la meditazione di mindfulness ha degli effetti rilevanti: comunicazione e una maggiore sensazione di connessione con l’altro stimola una maggiore ATTENZIONE ALLA QUALITÀ NELLA RELAZIONE, contenuti, toni emotivi e tempi della comunicazione diventano congrui e finalizzati a trarre benessere dalla relazione con l’altro alimenta CURIOSITÀ, FIDUCIA ED EMPATIA permette un MAGGIORE EQUILIBRIO EMOZIONALE nel non lasciarsi trascinare dalle emozioni ma poterle gestire senza mettere in atto strategie disfunzionali PREVIENE IL RIMUGINIO PATOLOGICO e I COMPORTAMENTI IMPULSIVI
  • 9. Fronte organico (1) nel DOLORE CRONICO riduce significativamente (del 40-50%) a livello del talamo e della corteccia prefrontale la risposta evocata Sul versante ORGANICO la mindfulness rafforza il funzionamento generale del corpo: la sua capacità di guarigione, le risposte immunitarie, la reattività allo stress. livello del talamo e della corteccia prefrontale la risposta evocata dall’attivazione periferica delle vie dolorifiche nelle MALATTIE CARDIOVASCOLARI permette di ottenere una riduzione significativa della pressione arteriosa, della resistenza all’insulina e delle aritmie cardiache nei pazienti con CANCRO E NELLE MALATTIE CRONICHE O DEGENERATIVE (AIDS, distrofia muscolare, cardiopatie, ictus, disturbi respiratori, diabete, acufene, ecc.) è indicata come intervento complementare di self-care
  • 10. riduce il COLESTEROLO agendo come prevenzione dei sintomi patologici ad esso associati Fronte organico (2) patologici ad esso associati coadiuva efficacemente le cure per le MALATTIE DELLA PELLE: PSORIASI, ALOPECIA, DERMATITE ALLERGICA permette di liberarsi dalla DIPENDENZA DA SOSTANZA: fumo, alcool, droghe, gioco, … migliora la QUALITÀ DEL SONNO produce miglioramenti nei casi di ASMA, DIABETE, MAL DI TESTA CRONICO, ALLERGIE aiuta a RALLENTARE IL DECADIMENTO COGNITIVO provocato dall'invecchiamento
  • 11. A cosa si devono questi benefici? I progressi nelle neuroscienze e nelle tecniche di osservazione del cervello (neuroimaging) hanno dimostrato che chi pratica regolarmente la mindfulness, può ricevere CAMBIAMENTI ORGANICI STABILI NEL CERVELLO in virtù della neuroplasticità, afferenti al controllo dell’ansia, alla gestione di alti livelli di stress e in generalealla gestione di alti livelli di stress e in generale alle reazioni a stati emotivi disfunzionali Numerosi studi e ricerche svolti da neuroscenziati quali R.Davidson, F.Varela e altri, hanno riconosciuto alla Mindfulness la CAPACITÀ DI PROMUOVERE LE FUNZIONI INTEGRATIVE DELLA CORTECCIA PREFRONTALE, implicate in processi di regolazione corporea, sintonia interpersonale, stabilità emotiva, flessibilità di risposta, conoscenza di sé
  • 12. Quali le applicazioni? Riduzione dello stress della vita quotidiana (conciliazione lavoro-famiglia- interessi personali) o a seguito di specifici eventi di vita (lutti, separazioni, trasferimenti, licenziamenti, cambi di lavoro, incidenti, …)lavoro, incidenti, …) Coadiuvante nel trattamento di disturbi di tipo psicologico Coadiuvante nel trattamento di disturbi di tipo organico Sviluppo della LEADERSHIP e del BENESSERE ORGANIZZATIVO nelle aziende Promozione della salute nelle scuole, nelle comunità locali, nelle carceri, … Ai business leader oggi viene chiesto di agire in un ambiente globale che cambia e si trasforma a un ritmo sempre più veloce. Per diventare più flessibili a questo contesto i leader devono sapersi spostare dalle modalità di pensiero e di azione più familiari e abituali a un nuovo modo di ascoltare, guidare, rispondere e innovare.
  • 13. Mindfulness in azienda Google, Apple, Nike, McKinsey, Procter & Gamble, Deutsche Bank, Yahoo! e sul territorio nazionale Telecom Italiasono la crescente lista di aziende che hanno sottoscritto programmi di formazione sulla mindfulness. I vantaggi per la persona e per l’azienda sono evidenti: Aumento della capacità di focalizzazione sul compito, concentrazione e memoria (MAGGIORE EFFICIENZA e PRODUTTIVITA’) Aumento della capacità di ascolto, comunicazione ed empatia (MIGLIORI RELAZIONI e INDICE DI SODDISFAZIONE) con i collaboratori e con i clienti Aumento della capacità di apprendimento (MAGGIORE VELOCITÀ DI CAMBIAMENTO), della creatività e della capacità decisionale(MAGGIORE EFFICACIA DI RISULTATO) Riduzione del tasso di assenteismo dovuto a malattie, infortuni e burn out (MINORI COSTI)
  • 14. Possibili percorsi in azienda 1. WORKSHOP INTRODUTTIVO 1. Durata: ½ giornata o 1 giornata o 1 weekend (in base al livello di approfondimento) 2. MBSR CLASSICO 1. Durata: 8 settimane (2h a settimana) + 1 intensivo di 4-6h 3. MBSR INTENSIVO 1. Durata: 4-5 giorni residenziale I percorsi possono essere sviluppati in gruppo o in una dimensione di coaching individuale 1. Durata: 4-5 giorni residenziale 4. PERCORSO MINDFULNESS E BENESSERE 1. Percorso finalizzato a potenziare il benessere individuale e di gruppo attraverso un percorso integrato di mindfulness e altre tecniche formative esperienziali. Durata da personalizzare 5. PERCORSO MINDFUL LEADER 1. Percorso finalizzato a sviluppare una leadership più consapevole e presente, ricettiva e aperta al cambiamento, meno reattiva e autoreferenziata. Durata da personalizzare 6. INCONTRI DI PRATICA MINDFULNESS 1. Per chi ha frequentato un percorso e vuole mantenere il proprio stato mindfull condividendo periodicamente la pratica con altri. La periodicità suggerita è di 1h / settimana. I percorsi di gruppo possono essere articolati a seconda degli obiettivi sul gruppo di lavoro (es. un team molto conflittuale o demotivato) o su un gruppo eterogeneo (individui che per ragioni diverse intendono lavorare sulla possibilità di ridurre lo stress personale) Il numero di partecipanti ai percorsi di gruppo va da un minimo di 6 persone a un massimo di 15, con un range ideale tra le 8 e le 12 persone Indispensabile l’adesione personale e l’impegno alla pratica a casa (20-30’ circa al giorno)
  • 15. Capacità di OSSERVARE la propria esperienza (sensazioni, emozioni, pensieri) Come si misurano gli effetti? pensieri) Capacità di DESCRIVERE la propria esperienza Capacità di AGIRE CONSAPEVOLMENTE senza pilota automatico Capacità di NON GIUDICARE e ACCETTARE la propria esperienza qualunque essa sia Capacità di NON REAGIRE all’esperienza, ma lasciare uno spazio per scegliere la risposta FFMQ Five Facets Mindfulness Questionnaire (Baer et al. 2006) Questionario a 39 item, misurato su scala Likert, somministrabile pre e post intervento
  • 16. Chi conduce i percorsi? Conduce la dott.ssa VALERIA DEGIOVANNI Psicologa, psicoterapeuta, Istruttore senior protocolli mindfulness based “Hai mai fatto l’esperienza di fermarti del tutto, di essere così totalmente nel tuo corpo, di essere così totalmente nella tua vita che quel che già sapevi e quello che non sai, e quel ch’è stato e quel che ancora dev’essere, e le cose come stanno proprio ora non ti danno neanche un filo d’ansia o disaccordo? mindfulness based Ex- manager Accenture (1996-2008 - Change Management) Socio membro del Centro Italiano Studi Mindfulness Network professionale con i migliori centri e professionisti di Mindfulness in Italia, in Europa e nel mondo Info e approfondimenti VALERIA DEGIOVANNI info@mindfulorganization.it www.facebook.com/mindfulorganization Sarebbe un momento di presenza totale, al di là della lotta, al di là della mera accettazione, al di là della voglia di scappare o sistemar le cose o tuffarcisi dentro a testa bassa: un momento di puro essere, fuori dal tempo,
un momento di pura vista, pura percezione,
un momento nel quale la vita si limita a essere, e quell’”essere” ti prende, ti afferra con tutti i sensi, tutti i ricordi, fin dentro i geni,
in ciò che più ami,
e ti dice: benvenuto a casa.” Jon Kabat Zinn