( estratto da intervista per Associazione Italiana Formatori - Premio Olivetti 2019).CASE HISTORY PROGETTI /PROGRAMMI MOTIVAZIONALI BY UNIDEA : realizzati con l'obiettivo di creare nuove opportunità di competenze/vendita nelle risorse umane coinvolte attraverso EVENTI per raccogliere /segmentare informazioni di marketing / promozione/ profilo e comportamento dei clienti su nuovi prodotti e iniziative promozionali.
Comunicare la propria start up per le scuole superiori
Marco Fasani - UNIDEA: MOTIVAZIONE E FORMAZIONE case history 2019
1. Via Forze Armate, 4 – 21013 Gallarate (VA) – ITALY Mobile: + 335 5930609 e-mail: fasani@unidea.info
Nel trend economico-strutturale del lavoro focalizzato sulla iper specializzazione mirata ad ottimizzare processi, accelerare nuove competenze
professionali nell’azienda – per il singolo , nel team – la formazione protesa nella direzione di una crescita economico produttiva slegata dalla visione di
progresso simbiotico al benessere sociale, rischia altrettanto velocemente di consumarsi, di favorire la “vecchiaia” di valori e competenze del capitale
umano alimentando intermittenze d’impiego sterili, emarginate da quell’ innovazione tecnologica che tenderebbe a sostituire mansioni seriali nella
prospettiva di rendere via via standard anche quelle più decisionali senza prevedere o ponderare a lungo temine i rischi di appiattire le differenze
competitive di qualità di un servizio o di un prodotto: della marca nell’ecosistema economico; rigenerandosi nell’offerta di innovazione apparente di
beni che rapidamente raggiungono la saturazione con tutte le conseguenze economiche del caso. ( il modello di business del comparto TLC con tutte le
implicazioni derivanti dall’occupazione ,dalla offerta commerciale, dai devices edalla gestione di servizi, infrastrutture ereti tecnologiche sono il caso più macroscopico).
La tecnica formativa e-learning attraverso gli automatismi delle Intelligenze Artificiali, di una macchina o un PC , che aiutano ad appendere, indicizzando
esperienze, classificando casistiche , valutando i nostri stimoli , reazioni, attitudini, capacità di auto apprendere ed integrarsi nel processo tecnico
produttivo di un organigramma professionale rappresenta uno strumento certamente utile all’innovazione ma asettico, virtuale - “in vitro” - senza le
realtà variabili ( emotive, prevedibili, razionali o imprevedibili) tipiche di cognizioni, situazioni di confronto tra chi lavora; che in altre vesti ed orari è la
stessa persona che consuma: “l’ingranaggio”nevralgico centrale del sistema socio-economico che crea un bisogno, un’innovazione tecnica, per venderla,
diffonderla al mercato che ne gode utilità e vantaggi di varia natura , di cui è duplice parte attiva - insostituibile - nel rigenerarlo.
Nella formazione che rigenera le competenze della persona–lavoratore gioca un fattore importante anche una progettualità
motivazionale articolata in situazioni di confronto con il mondo esterno dell’impresa creando opportuni “work shop” di
contaminazione-condivisione orizzontale insieme alle realtà della Domanda, del segmento /settore: delle sue aspettative nelle relazioni
con la marca. Proprio la dimensione ludico emozionale declinata nel confronto-incontro aperto tra chi lavora in azienda e chi fruisce,
acquista i prodotti o il servizio, produce efficacia, stimola coinvolgimento, ben oltre l’obiettivo di migliorare performance e maggior
produttività relegata all’interno - anche, soprattutto - per chi non è nella vendita, nel back office di uno store o quotidianamente a
contatto con il cliente, o in chi si occupa di CRM :
FORMAZIONE, MOTIVAZIONE E COINVOLGIMENTO
DELLE RISORSE UMANE
NEL SISTEMA DI MERCATO DELL’IMPRESA MODERNA
allo scopo di creare una più nitida coscienza multidisciplinare dei fattori che determinano, trasmettono, fanno percepire qualità
di prodotto o la scelta di marca nella sua globalità verso gli interlocutori esterni , partners / agenti, i consumatori, il mercato;
per relazionasi in modo più simbiotico, empatico, con i vari dipartimenti interni e partner esterni : per mettersi un po’… “nei panni
dell’ altro reparto” ( o del cliente) , creare gioco di squadra, appartenenza, favorire il miglioramento processi decisionali;
per un coinvolgimento sugli obiettivi strategici / commerciali della marca rispetto a molteplici obiettivi di medio-lungo
termine funzionali alla vendita: nei test per definire caratteristiche/ versioni del prossimo prodotto ad esempio; per
identificare il profilo del target più sensibile per lanciarlo ; pianificare tattiche di up selling, dal retail al servizio post vendita.
Intervista AIF – Premio Olivetti 2019 ( abstact) MARCO FASANI 1 / 2
2. Via Forze Armate, 4 – 21013 Gallarate (VA) – ITALY Mobile: + 335 5930609 e-mail: fasani@unidea.info
IN SINTESI 2 PROGRAMMI ARTICOLATI IN PRE EVENT- LIVE EXPERIENCE- POST STRATEGY con attività progettuali e
situazioni preordinate create ad hoc - sul doppio filo che lega formazione e motivazione delle risorse umane per
motivare il cliente, e viceversa, contaminandosi vicendevolmente in situazioni e scambio di ruolo, nella prospettiva di
innovare competenze dei workers fuori da loro usuale quotidiano professionale a contatto con chi entra in un punto
vendita, sceglie, valuta, usa il frutto del loro lavoro: uno step produttivo, un servizio, il prodotto finito, esposto nel
POP, o disponibile sul WEB.
CASE HISTORY: FORMAZIONE É MOTIVAZIONE
TEST LIVE EXPERIENCE PER UNA MARCA AUTOMOBILISTICA: l’obiettivo
era di ottenere informazioni dai clienti sul gradimento di un fresco modello
prefigurando lo sviluppo di gamma /versioni “capsule collection” attraverso
feed back/ test in focus target group definiti e selezionati ad-hoc tra clienti e
interlocutori dell’azienda articolato in 3 giorni di meeting per poi trasferire
risultati al proprio interno nei reparti R & D, nei dealers, nel marketing dept.
VI PIACEREBBE POTER DIRE LA VOSTRA E DETERMINARE IL DESIGN DI
UN’AUTOMOBILE? L’ERGONOMIA, GLI ACCESSORI?
Non superficialmete dal blog o sul website ma nel faccia a faccia con il team che la crea, la
vende, gli ingegneri motoristi; toccando i materiali, scegliendo colori, superfici,
ergonomia, infotainment del cruscotto, praticità nel montare catene da neve …
l’ancoraggio del seggiolino per il bimbo… etc. Che voi siate già clienti di una certa marca,
utilizzate l’auto per lavoro, nel tempo libero con la famiglia numerosa , siate sportivi,
mamma, designer degli interni, dealer manager , venditori del concessionario, o
meccanici ( etc) , entusiasmo, passione, coinvolgimento, empatia - e scambio dei ruoli,
nuovi spunti, idee - saranno sempre molto volitivi, prodighi di consigli. E i risultati in
prospettiva per le survey sul nuovo prodotto, per le vendite/ up selling, saranno meno
virtuali delle proiezioni numeriche rinchiuse nei datasystem, dei like su una concept car
pubblicata sui social.
VI PIACEREBBE CREARE UN PROFUMO ( ma potrebbe essere anche un oggetto ) per
donarlo alla vostra dolce metà nelle occasioni speciali, nelle ricorrenze? Lo spunto per pianificare il
progetto articolato nelle fasi pre evento – playing & chioce – post evento - e la campagna vendite
nacque dalla necessità di aumentare il traffico maschile in alcuni punti vendita definiti AREA TEST di
un’ azienda cosmetica, ovviamente e maggiormente frequentati dal target femminile. Si è trattato
di creare… e “destrutturare” il concetto di vendere un prodotto finito offrendo ai clienti
l’esperienza olfattiva live, autentica, di personalizzare la fragranza attraverso alcuni sampling mix
test preparati (olfatto - colore - forma - packaging) creati insieme ai “nasi” che distillavano
l’essenze, e a chi confeziona il prodotto, e al merchandising: e al contempo far loro apprendere ,
relazionarsi con scelte e percezioni del mercato nel contatto diretto. Per poi finalizzare e
consegnare un dono, pilotato e creato sui gusti dei cliente: esclusivo per la sua lei. Finita la
campagna del periodo della ricorrenza, affluenza e frequentazione maschile / vendite
quadruplicarono. E il marketing ( oltre all’immagine, alla CRM della brand) guadagnò preziosi feed
back / survey su aspetti di gestione e l’accoglienza dei POP oltreché sul nuovo concetto di
prodotto “self made”; per generare nuovi leads, brand extension, promotions. E creare nuove
expertise, specializzazioni tra i collaboratori , processi produttivi, logistici, etc.
!MARKETING PROMOTION CREATIONS IMAGE PACKAGING CONTENT EVENT DIRECT T HROUGH MEDIA
Intervista AIF – Premio Olivetti 2019 ( abstact) MARCO FASANI 1 / 2