Le favole di Esopo interpretate alla luce delle attività di Mafia Capitale …

1. Estratto dal sito
www.ilfuturomigliore.org
ESOPO SECONDO MAFIA CAPITALE
sergio benassai
Nota: quanto segue è la favola esopica di una intercettazione fra noti esponenti di Mafia Capitale,
incredibilmente mai presa in considerazione, ma che potrebbe, anche se interrotta in un momento
importante, aprire nuove prospettive di indagine, in particolare per quanto riguarda il citato
“Stecchetto” e la ignota “gallina”
C Te la sai la favola d’Esopo sulla volpe e l’uva ?
B La che ?
C La favola d’Esopo, uno scrittore dell’antica Grecia che scriveva favolette. E ne scrisse una sulla
volpe e l’uva.
B La volpe e l’uva ?
C Sì, la volpe e l’uva. Te la dico ‘n du’ parole. C’era ‘na volpe che c’aveva fame e che voleva
magnassi ‘n grappolo d’uva, ma i’ grappolo stava alto e ’un c’arrivò a prennello. Allora disse che ‘l
grappolo era acerbo e se n’annò.
B E allora ?
C Allora … ‘sera dottò’ !”
O Buonasera. Tutto a posto ?
C Sì, tutto a posto. Stavo giusto spieganno la favola della volpe e dell’uva a B
O E perché ?
C Perché è ‘na metafora de quel cretino de Stecchetto
O E che ha fatto Stecchetto ?

2. B Lo so io ch’a fatto. C’aveva detto che se poteva prova’ a entrà’ ne’ bisiness dell’usura e che
poteva prova’ a parlà’ co’ Casamonica. Gl’avevo detto occhei, vacci a parlà’. E che ha fatto ? Nun
c’è riuscito e allora m’ha detto che nun ne vale la pena. Ma li mortacci sua !
C Appunto come la volpe e l’uva. Ma Esopo ha scritto anche ‘n’altra favola, quella della tartaruga e
dell’aquila.
B E che dice ‘sta favola ?
C Dice che la tartaruga chiese all’aquila de falla volà’. E l’aquila la prese, la portò su, poi la lasciò
anna’ e la tartaruga se sfracellò.
O Beh, adesso non esageriamo. Non mi sembra necessario.
B Necessario che ?
C De fa’ sfracellà’ Stecchetto
O Non è necessario. Abbiamo ben altre cose a cui pensare.
C Cioè ?
O Visto che ti piace tanto Esopo pensa alla favola della gallina dalle uova d’oro
B E mo cos’è ‘sta nova favola ?
C E’ che se c’hai ‘na gallina che fa l’ova d’oro nun la devi uccide’ pe’ prennete l’oro perché dopo
la gallina nun fa più l’oro.
B Allora, O, c’hai trovato ‘na gallina che fa l’oro
O Esattamente, ma bisogna nutrirla bene e proteggerla
B E chi sarebbe ‘sta gallina che fa l’oro ?
Qui finisce purtroppo la registrazione dell’intercettazione (esaurite le pile del microfono ?)