SlideShare ist ein Scribd-Unternehmen logo
1 von 4
Downloaden Sie, um offline zu lesen
80 17 dicembre 2015
Tecnologie in arrivo
Il 2016 sarà l’anno dei caschi che ci faranno calare in infnite realtà virtuali.
E non solo per i videogame: sarà una rivoluzione che toccherà il cinema, l’istruzione,
il lavoro e molto altro. Fino a cambiare la nostra stessa esperienza della vita
Cosìvivremo
immersiinaltrimondi
di Marco Consoli
17 dicembre 2015 81
A
LL’IMPROVVISO MI RITROVO catapul-
tato nella cucina di un ristorante dai
colori sgargianti e un automa mi chie-
de di preparare una zuppa di funghi.
Con due mani che non riconosco, ma
si muovono insieme alle mie, aggiun-
go uno dopo l’altro gli ingredienti
nella pentola e cucino il piatto. Un istante dopo mi ritrovo
in un’enorme fabbrica dove mi viene ordinato di riparare
un robot, accedendo ai circuiti appena estrusi sotto i miei
occhi dal suo torace. Eppure non ho il diploma di cuoco,
né di ingegnere elettronico. Queste sono solo due delle
innumerevoli esperienze fttizie ma assolutamente realisti-
che da provare con HTC Vive o un altro dei caschi di real-
tà virtuale che saranno protagonisti del Consumer Electro-
nic Show, la più importante fera al mondo dedicata all’e-
lettronica di consumo, in programma dal 6 al 9 gennaio a
Las Vegas.
Questa tecnologia sarà protagonista assoluta della ma-
nifestazione: nei primi mesi del 2016 insieme al prodotto
di HTC è prevista infatti l’uscita di Oculus VR, il visore
capace di rilanciare col suo prototipo presentato nel 2011
la febbre dell’immersione nei mondi creati dal computer. I
due caschi a dire il vero sono stati anticipati sul mercato
nel 2015 da Samsung Gear VR, che offre la medesima
esperienza ma con grafca meno coinvolgente per i limiti
tecnologici imposti dall’utilizzo del display di uno smar-
tphone, invece che da un computer. In ogni caso chi ha
provato a immergersi con i sensi nei primi ambienti digi-
tali sa che dopo l’arrivo di questa tecnologia nulla sarà
come prima. «Molti pensano che servirà soltanto agli
appassionati per calarsi nei loro mondi di gioco preferi-
to», spiega a “l’Espresso” Steve Koenig, esperto di previ-
sioni sullo sviluppo futuro dell’industria hi-tech del Ces,
«invece servirà in molti altri campi: ad
esempio per provare com’è una crociera
prima di acquistarne i biglietti o visitare un
appartamento in vendita anche a distanza,
e ancora per portare il turista virtuale in un
luogo esotico o in un museo o per immer-
gere gli spettatori in un evento dal vivo
come un concerto o una partita di calcio in
diretta, mentre in realtà si è seduti sul pro-
prio divano». O ancora a fare training a
personale specializzato, come suggerisco-
no le due esperienze ludiche provate da chi
scrive.
Le applicazioni sono tante da far preve-
dere a MarketandMarkets che il settore
genererà nel 2020 un giro di affari di quasi
16 miliardi di dollari. Anche Hollywood si
è accorta del potenziale narrativo e già esi-
stono cortometraggi immersivi per pro-
muovere film come “Wild” o “Jurassic
World”: per capire che sensazioni trasmette la realtà vir-
tuale bisogna provarla, ma immaginate di sedere ai piedi
di un dinosauro o a pochi centimetri da Reese Witherspo-
on che recita solo per voi.
L’esperienza è talmente convincente che qualcosa di si-
mile si potrà sperimentare un giorno a scuola, immergen-
dosi per esempio nella Seconda guerra mondiale, invece di
studiarla solo su un libro di testo: è la famosa “gamifca-
tion”dell’istruzione e della formazione, cioè la declinazio-
ne ludica dell’apprendimento: uno degli scenari che più si
stanno realizzando grazie alle nuove tecnologie.«L’ambito
che sarà infuenzato per primo», spiega Stefania Bocconi,
ricercatrice del Cnr e collaboratrice del progetto Europa
2020, con cui l’Ue pianifca come innovare vari campi tra
cui appunto l’istruzione, «sarà quello delle materie scien-
tifche come fsica, chimica e biologia: fno ad oggi richie-
devano un forte grado di astrazione agli studenti, che
presto invece potranno vedere con i propri occhi e intera-
gire con leggi ed esperimenti complessi da imparare».
«Già tre anni fa abbiamo creato una ricostruzione della
necropoli di Giza con la realtà virtuale per permettere agli
studenti di egittologia dell’Università di Harvard di entra-
re in quel luogo invece di immaginarlo», dice Thierry
Collet, vicepresidente di Academia, il ramo educativo di
Dassault Systèmes, azienda francese che modella ambienti
e oggetti virtuali per l’industria aeronautica, automobili-
stica e manifatturiera. «All’epoca era una tecnologia mol-
to costosa, ma nei prossimi cinque anni diventerà alla
portata di chiunque e modifcherà per sempre il metodo di
insegnamento. Oltretutto sarà un ponte diretto tra il mon-
do della scuola e quello dell’industria, favorendo l’assun-
zione di chi saprà utilizzarla e saprà creare quelle esperien-
ze di cui ci sarà sempre più richiesta».
«La realtà virtuale ha acceso l’interesse in molti settori»,
conferma Graham Breen, responsabile
europeo per HTCVive,«come ad esem-
pio quello di architetti e designer, che
potranno creare, sperimentare e modi-
fcare i propri progetti nell’ambiente
digitale, ma anche delle case automobi-
listiche, che potranno vendere le auto
facendo provare un modello di pixel
indistinguibile da quello reale».
«Questa tecnologia ha una fortissima
capacità di permettere la gestione delle
emozioni e quindi sarà utile per la cura
di fobie o sindromi da stress post-trau-
matico, oltre che ad esempio per l’obe-
sità perché permette di modifcare la
percezione del proprio corpo», aggiun-
ge Giuseppe Riva, professore di Psico-
logia e Nuove Tecnologie della Comu-
nicazione all’Università Cattolica di
Milano. «Certo è pur vero che supe-
Sotto: la stampante in 3D
Form. A sinistra: il casco per
realtà virtuale HTC Vive
82 17 dicembre 2015
Tecnologie in arrivo
rata l’ora di utilizzo si può andare
incontro a un sovraccarico sensoria-
le», per non parlare dei problemi le-
gati all’assuefazione ai mondi virtua-
li. «Quindi», ipotizza il professore, «è
probabile che le aziende come Sony
(che lancerà nel 2016 il suo casco per
la console Playstation, ndr) introdur-
ranno dei meccanismi per limitare
sessioni di gioco troppo lunghe».
Se da una parte la tecnologia ri-
schia di creare in futuro nuove pato-
logie, al Ces largo spazio sarà dedi-
cato proprio al settore della salute,
«perché ci sarà tutta una nuova cate-
goria di gadget indossabili», spiega
ancora Koenig, «che permetteranno
di misurare l’essere umano con sem-
pre maggiore precisione nel suo stato
fsico e mentale».
«In questo campo è attesa una vera
rivoluzione culturale, che grazie agli
strumenti digitali porterà il paziente
al centro del sistema sanitario, di cui
fanno parte non solo il medico e le
strutture ospedaliere, ma anche il
farmacista, gli amici e i familiari»,
spiega Leandro Agrò, organizzatore di Frontiers of Inte-
raction, conferenza che in primavera a Berlino nel 2016 si
occuperà proprio di healthcare.Al Ces dunque si vedranno
sempre più gadget come TempTraq, il cerotto Wi-Fi per
controllare la temperatura del neonato 24 ore su 24 trami-
te smartphone o la app DietSensor, che misura le calorie
che mangiamo grazie a un sensore di scansione molecolare
da appoggiare ai cibi. «Ma arriveranno anche prodotti
come Trillio, la sveglia smart digitale
nata in Italia per ricordare agli anzia-
ni e ai distratti di prendere le medici-
ne»,spiegaAgrò,«e altre idee come la
app One Drop per i diabetici,che oltre
a misurare i livelli di glucosio col tele-
fono, mette i malati in un social
network in grado di motivare a segui-
re le cure o gli atteggiamenti corretti».
«Secondo il più recente rapporto
del New Media Consortium sull’in-
troduzione delle tecnologie nella
scuola, l’altra grande novità nei pros-
simi 2–3 anni sarà quella della stampa
3D», dice ancora Bocconi «che sarà
usata per creare oggetti utili allo stu-
dio di materie scientifche e anche per
settori come quello dei beni culturali. Senza dimenticarsi
che potrebbe portare alla trasformazione di studenti un
tempo educati come meri pensatori in una nuova genera-
zione di creatori».
La buona notizia è che al Ces di Las Vegas la stampa 3D
sarà protagonista come mai fno ad ora. «Una delle grandi
novità», spiega Koenig, «è dovuta al fatto che prima si
poteva stampare solo con flamenti in plastica, mentre già
Il visore Samsung Gear; a
destra: preparazione di
ricette col robot sociale
Jibo; sotto: monitoraggio
corporeo di neonato.
Nell’altra pagina: modello
di Google Car
Al Ces di Las Vegas,
la principale fera
elettronica del mondo,
saranno presentate
innovazioni dirompenti
17 dicembre 2015 83
dal prossimo anno si potranno utilizzare moltissimi altri
materiali». Ad esempio Makerbot ha già annunciato la
vendita di flamenti compositi che conterranno metallo,
bronzo, pietra e legno, e si potranno stampare con sempre
maggiore effcacia circuiti elettronici direttamente negli
oggetti, come anche diversi cibi a base di farina o addirit-
tura cremosi come il ketchup e la Nutella. Dovetailed ad-
dirittura è un’azienda che propone una stampante per chef
stellati in grado di combinare diversi ingredienti liquidi
capaci poi di solidifcarsi in miniporzioni per buongustai.
Ma naturalmente nel settore si trova
di tutto, da chi propone materiali co-
me ceramica e metallo a chi stampa
abiti e accessori per la moda, a chi usa
il gesso o la carta per realizzare mo-
delli tridimensionali utili ad esempio
ad architetti e progettisti,a chi ancora
pensa che potrà crearsi in casa il pu-
pazzo del proprio supereroe preferito
semplicemente dopo aver scaricato
dalla rete il modello 3D. »Il più gran-
de cambiamento però avverrà sul
fronte imprenditoriale», spiega Koe-
nig, «perché favorirà la nascita di
piccole imprese e permetterà alle
aziende manifatturiere di stampare in
casa alcune parti di loro oggetti inve-
ce di affdarne la produzione in qual-
che Paese lontano, risparmiando su
costi e tempi di consegna».
Già largamente presente alla fera di
quest’anno,l’industria automobilisti-
ca dominerà anche quella del 2016,
con la promessa di portarci presto a
bordo di vetture ipertecnologiche che
non avranno più bisogno del guidato-
re. «A essere onesti», spiega Koenig,
«dovremo aspettare ancora alcuni
anni perché questo accada, ma sono
già pronti ad entrare sul mercato fun-
zioni un tempo inimmaginabili, come
quella del parcheggio automatico,
grazie all’introduzione massiccia di
sensori e software sulle macchine».
«Il vero e proprio balzo in termini
di innovazione avverrà però con l’ar-
rivo nel 2016 di prodotti come Jibo»,
rilancia Agrò, «un robot sociale nato
insenoalMitcheparlaconlepersone,
ricorda gli appuntamenti, legge le
mail e racconta le fabe ai bambini; e
poi ancora come Ulo, una telecamera
di sorveglianza a forma di gufo fnan-
ziata su Kickstarter: li accomuna una
capacità di interagire con l’utente di gran lunga superiore
a qualsiasi altro gadget tecnologico mai visto fno ad oggi,
perché assomigliano quasi a personaggi animati dell’im-
maginario Pixar e sembrano vivi. Entrambi apriranno una
nuova frontiera in termini di interazione tra l’utente e
l’oggetto tecnologico, con cui chiunque voglia creare pro-
dotti hi-tech dovrà confrontarsi in futuro». Come a dire
che se oggi molti considerano lo smartphone quasi come
un amico, i telefoni di domani simuleranno anche di avere
una personalità. n
È iniziata una nuova era per il
giornalismo. Così, senza mezzi
termini hanno sentenziato testate
prestigiose come “New York Times”,
“The Guardian”, ABC ed Associated
Press, che si sono gettate a capoftto
nell’uso della realtà virtuale. Perché
a differenza della tv, che racchiude
le immagini in un rettangolo, la nuova
tecnologia permette allo spettatore
di immergersi nelle notizie: una volta
indossato il casco ci si può guardare
attorno, mentre il giornalista
ragguaglia con la sua voce (e magari
la sua presenza) sugli avvenimenti.
Ad esempio il network televisivo
ha creato Inside Syria, con cui
lo spettatore si trova calato
all’improvviso a Damasco mentre
un archeologo parla della lotta contro
il tempo per preservarne le bellezze
artistiche e culturali dalla guerra.
Per vederlo basta scaricare la app
per Apple o Android e inserire lo
smartphone nel Google Cardboard
il visore di cartone da 10 dollari
di Google. E anche se la qualità non
è eccelsa, l’esperimento dà l’idea di
cosa diventerà presto il giornalismo:
portare gli spettatori dentro la notizia
grazie a telecamere a 360 gradi
come quelle di Jaunt VR che non a
caso ha fornito la propria tecnologia
di ripresa a Sky News per raccontare
la crisi dei migranti. E non saranno
solo i luoghi pericolosi a diventare
accessibili, come i Paesi colpiti
dall’Ebola del documentario
immersivo Outbreak di Frontline,
ma anche quelli off-limits come
le sflate di moda, i red carpet
e molto altro ancora.
Dentrolanotizia:nonpermododidire

Weitere ähnliche Inhalte

Was ist angesagt?

Smart stupid or aware people
Smart stupid or aware peopleSmart stupid or aware people
Smart stupid or aware peopleDino Bertocco
 
Manifesto di principi per una "Città Intelligente"
Manifesto di principi per una "Città Intelligente"Manifesto di principi per una "Città Intelligente"
Manifesto di principi per una "Città Intelligente"Vianello Michele
 
ARt - Augmented Reality in Art
ARt - Augmented Reality in ArtARt - Augmented Reality in Art
ARt - Augmented Reality in ArtMatteo Angeli
 
(In)real: il mondo virtuale: AR e VR analisi e confronto nel rapporto con l'u...
(In)real: il mondo virtuale: AR e VR analisi e confronto nel rapporto con l'u...(In)real: il mondo virtuale: AR e VR analisi e confronto nel rapporto con l'u...
(In)real: il mondo virtuale: AR e VR analisi e confronto nel rapporto con l'u...Lucrezia Bassani
 
Da Smart City a Playable City
Da Smart City a Playable CityDa Smart City a Playable City
Da Smart City a Playable CityFabio Viola
 
SmartCity + Gamification = Playable City
SmartCity + Gamification = Playable CitySmartCity + Gamification = Playable City
SmartCity + Gamification = Playable CityFabio Viola
 
Progettare gli OGGETTI della prossima INTERNET (TEDx)
Progettare gli OGGETTI della prossima INTERNET (TEDx)Progettare gli OGGETTI della prossima INTERNET (TEDx)
Progettare gli OGGETTI della prossima INTERNET (TEDx)Leandro Agro'
 
Design e/è Trasformazione
Design e/è TrasformazioneDesign e/è Trasformazione
Design e/è TrasformazioneLeandro Agro'
 
Design & Superpoteri
Design & SuperpoteriDesign & Superpoteri
Design & SuperpoteriLeandro Agro'
 
Social IOT – Il lato umano delle cose
Social IOT – Il lato umano delle coseSocial IOT – Il lato umano delle cose
Social IOT – Il lato umano delle coseRavenna Future Lessons
 
Metaverso per le imprese
Metaverso per le impreseMetaverso per le imprese
Metaverso per le impreseDavid Orban
 
Il Continuum Realtà aumentata-mista-virtuale
Il Continuum Realtà aumentata-mista-virtualeIl Continuum Realtà aumentata-mista-virtuale
Il Continuum Realtà aumentata-mista-virtualeLaura Antichi
 
Tra Neuroscienza e Videogames per un engagement design
Tra Neuroscienza e Videogames per un  engagement designTra Neuroscienza e Videogames per un  engagement design
Tra Neuroscienza e Videogames per un engagement designFabio Viola
 
Location based services - Non è solo una questione di Lat e Lng
Location based services - Non è solo una questione di Lat e LngLocation based services - Non è solo una questione di Lat e Lng
Location based services - Non è solo una questione di Lat e LngFabio Lalli
 

Was ist angesagt? (20)

Digital people
Digital peopleDigital people
Digital people
 
Smart stupid or aware people
Smart stupid or aware peopleSmart stupid or aware people
Smart stupid or aware people
 
Manifesto di principi per una "Città Intelligente"
Manifesto di principi per una "Città Intelligente"Manifesto di principi per una "Città Intelligente"
Manifesto di principi per una "Città Intelligente"
 
ARt - Augmented Reality in Art
ARt - Augmented Reality in ArtARt - Augmented Reality in Art
ARt - Augmented Reality in Art
 
(In)real: il mondo virtuale: AR e VR analisi e confronto nel rapporto con l'u...
(In)real: il mondo virtuale: AR e VR analisi e confronto nel rapporto con l'u...(In)real: il mondo virtuale: AR e VR analisi e confronto nel rapporto con l'u...
(In)real: il mondo virtuale: AR e VR analisi e confronto nel rapporto con l'u...
 
Da Smart City a Playable City
Da Smart City a Playable CityDa Smart City a Playable City
Da Smart City a Playable City
 
SmartCity + Gamification = Playable City
SmartCity + Gamification = Playable CitySmartCity + Gamification = Playable City
SmartCity + Gamification = Playable City
 
Progettare gli OGGETTI della prossima INTERNET (TEDx)
Progettare gli OGGETTI della prossima INTERNET (TEDx)Progettare gli OGGETTI della prossima INTERNET (TEDx)
Progettare gli OGGETTI della prossima INTERNET (TEDx)
 
Le città sostenibili
Le città sostenibili Le città sostenibili
Le città sostenibili
 
Design e/è Trasformazione
Design e/è TrasformazioneDesign e/è Trasformazione
Design e/è Trasformazione
 
Design & Superpoteri
Design & SuperpoteriDesign & Superpoteri
Design & Superpoteri
 
Social IOT – Il lato umano delle cose
Social IOT – Il lato umano delle coseSocial IOT – Il lato umano delle cose
Social IOT – Il lato umano delle cose
 
SHARE TO GROW TOGETHER
SHARE TO GROW TOGETHERSHARE TO GROW TOGETHER
SHARE TO GROW TOGETHER
 
Metaverso per le imprese
Metaverso per le impreseMetaverso per le imprese
Metaverso per le imprese
 
Play
PlayPlay
Play
 
Realtà aumentata
Realtà aumentataRealtà aumentata
Realtà aumentata
 
Il Continuum Realtà aumentata-mista-virtuale
Il Continuum Realtà aumentata-mista-virtualeIl Continuum Realtà aumentata-mista-virtuale
Il Continuum Realtà aumentata-mista-virtuale
 
Mondi Virtuali
Mondi VirtualiMondi Virtuali
Mondi Virtuali
 
Tra Neuroscienza e Videogames per un engagement design
Tra Neuroscienza e Videogames per un  engagement designTra Neuroscienza e Videogames per un  engagement design
Tra Neuroscienza e Videogames per un engagement design
 
Location based services - Non è solo una questione di Lat e Lng
Location based services - Non è solo una questione di Lat e LngLocation based services - Non è solo una questione di Lat e Lng
Location based services - Non è solo una questione di Lat e Lng
 

Andere mochten auch

Introducing the Social Energy Meter (2008)
Introducing the Social Energy Meter (2008)Introducing the Social Energy Meter (2008)
Introducing the Social Energy Meter (2008)Leandro Agro'
 
Designing for... The Smart Object Age
Designing for... The Smart Object AgeDesigning for... The Smart Object Age
Designing for... The Smart Object AgeLeandro Agro'
 
The Information Architect And The Fighter Pilot
The Information Architect And The Fighter PilotThe Information Architect And The Fighter Pilot
The Information Architect And The Fighter PilotMatthew Milan
 
Backcasting - IA Summit 2007 Session Presentation
Backcasting - IA Summit 2007 Session PresentationBackcasting - IA Summit 2007 Session Presentation
Backcasting - IA Summit 2007 Session PresentationMatthew Milan
 
Design for the Network - IA Summit, March 2014 - No Notes Version
Design for the Network - IA Summit, March 2014 - No Notes VersionDesign for the Network - IA Summit, March 2014 - No Notes Version
Design for the Network - IA Summit, March 2014 - No Notes VersionMatthew Milan
 

Andere mochten auch (7)

Architecting Value
Architecting ValueArchitecting Value
Architecting Value
 
Introducing the Social Energy Meter (2008)
Introducing the Social Energy Meter (2008)Introducing the Social Energy Meter (2008)
Introducing the Social Energy Meter (2008)
 
The New Strategy
The New StrategyThe New Strategy
The New Strategy
 
Designing for... The Smart Object Age
Designing for... The Smart Object AgeDesigning for... The Smart Object Age
Designing for... The Smart Object Age
 
The Information Architect And The Fighter Pilot
The Information Architect And The Fighter PilotThe Information Architect And The Fighter Pilot
The Information Architect And The Fighter Pilot
 
Backcasting - IA Summit 2007 Session Presentation
Backcasting - IA Summit 2007 Session PresentationBackcasting - IA Summit 2007 Session Presentation
Backcasting - IA Summit 2007 Session Presentation
 
Design for the Network - IA Summit, March 2014 - No Notes Version
Design for the Network - IA Summit, March 2014 - No Notes VersionDesign for the Network - IA Summit, March 2014 - No Notes Version
Design for the Network - IA Summit, March 2014 - No Notes Version
 

Ähnlich wie Frontiers su espresso del 17 12-2015

Technology Hub: dove l’innovazione tecnologica incontra l’impresa
Technology Hub: dove l’innovazione tecnologica incontra l’impresaTechnology Hub: dove l’innovazione tecnologica incontra l’impresa
Technology Hub: dove l’innovazione tecnologica incontra l’impresaTechnology Hub
 
Technology Hub: dove l’innovazione tecnologica incontra l’impresa
Technology Hub: dove l’innovazione tecnologica incontra l’impresaTechnology Hub: dove l’innovazione tecnologica incontra l’impresa
Technology Hub: dove l’innovazione tecnologica incontra l’impresaTechnology Hub
 
Presentazione idea blog HONEYCOMB
Presentazione idea blog HONEYCOMBPresentazione idea blog HONEYCOMB
Presentazione idea blog HONEYCOMBJacopoMarcolini1
 
2014 Strategy Council Report
2014 Strategy Council Report2014 Strategy Council Report
2014 Strategy Council ReportRiccardo Ragni
 
The time of spreadsheets is over!
The time of spreadsheets is over!The time of spreadsheets is over!
The time of spreadsheets is over!William Costantini
 
CADZINE n° 3, giugno luglio e agosto 2016, ANNO III
CADZINE n° 3, giugno luglio e agosto 2016, ANNO IIICADZINE n° 3, giugno luglio e agosto 2016, ANNO III
CADZINE n° 3, giugno luglio e agosto 2016, ANNO IIICADZINE
 
Iuavcamp presentazione
Iuavcamp presentazioneIuavcamp presentazione
Iuavcamp presentazionegino
 
CADZINE n° 1, marzo 2016, ANNO III
CADZINE n° 1, marzo 2016, ANNO IIICADZINE n° 1, marzo 2016, ANNO III
CADZINE n° 1, marzo 2016, ANNO IIICADZINE
 
Marketing, Brand e Media: 5 anni per una vera rivoluzione!
Marketing, Brand e Media: 5 anni per una vera rivoluzione!Marketing, Brand e Media: 5 anni per una vera rivoluzione!
Marketing, Brand e Media: 5 anni per una vera rivoluzione!Claudio Gagliardini
 
Progettare e comunicare il verde con le nuove tecnologie
Progettare e comunicare il verde con le nuove tecnologieProgettare e comunicare il verde con le nuove tecnologie
Progettare e comunicare il verde con le nuove tecnologieMinistry of Education
 
Marta Leo smau 2015
Marta Leo smau 2015Marta Leo smau 2015
Marta Leo smau 2015Marta Leo
 

Ähnlich wie Frontiers su espresso del 17 12-2015 (20)

Cotta
CottaCotta
Cotta
 
Presentazione del Campus
Presentazione del CampusPresentazione del Campus
Presentazione del Campus
 
Technology Hub: dove l’innovazione tecnologica incontra l’impresa
Technology Hub: dove l’innovazione tecnologica incontra l’impresaTechnology Hub: dove l’innovazione tecnologica incontra l’impresa
Technology Hub: dove l’innovazione tecnologica incontra l’impresa
 
Technology Hub: dove l’innovazione tecnologica incontra l’impresa
Technology Hub: dove l’innovazione tecnologica incontra l’impresaTechnology Hub: dove l’innovazione tecnologica incontra l’impresa
Technology Hub: dove l’innovazione tecnologica incontra l’impresa
 
Presentazione idea blog HONEYCOMB
Presentazione idea blog HONEYCOMBPresentazione idea blog HONEYCOMB
Presentazione idea blog HONEYCOMB
 
A Bit of History 2017
A Bit of History 2017A Bit of History 2017
A Bit of History 2017
 
2014 Strategy Council Report
2014 Strategy Council Report2014 Strategy Council Report
2014 Strategy Council Report
 
Educazione Civica.pptx
Educazione Civica.pptxEducazione Civica.pptx
Educazione Civica.pptx
 
The time of spreadsheets is over!
The time of spreadsheets is over!The time of spreadsheets is over!
The time of spreadsheets is over!
 
CADZINE n° 3, giugno luglio e agosto 2016, ANNO III
CADZINE n° 3, giugno luglio e agosto 2016, ANNO IIICADZINE n° 3, giugno luglio e agosto 2016, ANNO III
CADZINE n° 3, giugno luglio e agosto 2016, ANNO III
 
Oa terza rivindustrialeitalia
Oa terza rivindustrialeitaliaOa terza rivindustrialeitalia
Oa terza rivindustrialeitalia
 
Iuavcamp presentazione
Iuavcamp presentazioneIuavcamp presentazione
Iuavcamp presentazione
 
CADZINE n° 1, marzo 2016, ANNO III
CADZINE n° 1, marzo 2016, ANNO IIICADZINE n° 1, marzo 2016, ANNO III
CADZINE n° 1, marzo 2016, ANNO III
 
Presentazione Corso Scratch 2.0
Presentazione Corso Scratch 2.0Presentazione Corso Scratch 2.0
Presentazione Corso Scratch 2.0
 
Campus La Camilla -
Campus La Camilla - Campus La Camilla -
Campus La Camilla -
 
Milan Expo 2015: Future Food
Milan Expo 2015: Future FoodMilan Expo 2015: Future Food
Milan Expo 2015: Future Food
 
Marketing, Brand e Media: 5 anni per una vera rivoluzione!
Marketing, Brand e Media: 5 anni per una vera rivoluzione!Marketing, Brand e Media: 5 anni per una vera rivoluzione!
Marketing, Brand e Media: 5 anni per una vera rivoluzione!
 
Progettare e comunicare il verde con le nuove tecnologie
Progettare e comunicare il verde con le nuove tecnologieProgettare e comunicare il verde con le nuove tecnologie
Progettare e comunicare il verde con le nuove tecnologie
 
Marta Leo smau 2015
Marta Leo smau 2015Marta Leo smau 2015
Marta Leo smau 2015
 
Silvana
SilvanaSilvana
Silvana
 

Mehr von Leandro Agro'

Augmented Minds (European Immersive Computing Summit)
Augmented Minds (European Immersive Computing Summit)Augmented Minds (European Immersive Computing Summit)
Augmented Minds (European Immersive Computing Summit)Leandro Agro'
 
Autonomous DRIVE: Cars & drivers are updating their relationship status
Autonomous DRIVE: Cars & drivers are updating their relationship status  Autonomous DRIVE: Cars & drivers are updating their relationship status
Autonomous DRIVE: Cars & drivers are updating their relationship status Leandro Agro'
 
Convaction SARA (Roma)
Convaction SARA (Roma)Convaction SARA (Roma)
Convaction SARA (Roma)Leandro Agro'
 
TAM TAM | Generali event Oct 2016
TAM TAM | Generali event Oct 2016TAM TAM | Generali event Oct 2016
TAM TAM | Generali event Oct 2016Leandro Agro'
 
Pizza Friday: Introducing IoT (to designers)
Pizza Friday: Introducing IoT (to designers)Pizza Friday: Introducing IoT (to designers)
Pizza Friday: Introducing IoT (to designers)Leandro Agro'
 
MADE: Market + Design
MADE: Market + DesignMADE: Market + Design
MADE: Market + DesignLeandro Agro'
 
About Objects | Hackathon slide
About Objects | Hackathon slideAbout Objects | Hackathon slide
About Objects | Hackathon slideLeandro Agro'
 
Connected Objects are natural born storyteller (IoT_Now)
Connected Objects are natural born storyteller (IoT_Now)Connected Objects are natural born storyteller (IoT_Now)
Connected Objects are natural born storyteller (IoT_Now)Leandro Agro'
 
INDEX book about IxD/UX (Italiano) | OLD | archiviazione
INDEX book about IxD/UX (Italiano) | OLD | archiviazione INDEX book about IxD/UX (Italiano) | OLD | archiviazione
INDEX book about IxD/UX (Italiano) | OLD | archiviazione Leandro Agro'
 
IxDA Talk: Connected Objects are Natural Born Storytellers (revisited)
IxDA Talk: Connected Objects are Natural Born Storytellers (revisited)IxDA Talk: Connected Objects are Natural Born Storytellers (revisited)
IxDA Talk: Connected Objects are Natural Born Storytellers (revisited)Leandro Agro'
 
Connected Objects are Natural Born Storytellers (LECTURE @NABA, 2015 )
Connected Objects are Natural Born Storytellers (LECTURE @NABA, 2015 )Connected Objects are Natural Born Storytellers (LECTURE @NABA, 2015 )
Connected Objects are Natural Born Storytellers (LECTURE @NABA, 2015 )Leandro Agro'
 
ARDUINOLIKE BOARDS: A SHORT HARDWARE REFERENCE GUIDE FOR MAKERS
ARDUINOLIKE BOARDS: A SHORT HARDWARE REFERENCE GUIDE FOR MAKERSARDUINOLIKE BOARDS: A SHORT HARDWARE REFERENCE GUIDE FOR MAKERS
ARDUINOLIKE BOARDS: A SHORT HARDWARE REFERENCE GUIDE FOR MAKERSLeandro Agro'
 
Network thinking: Design Perspectives For The Decentralized Age
Network thinking: Design Perspectives For The Decentralized AgeNetwork thinking: Design Perspectives For The Decentralized Age
Network thinking: Design Perspectives For The Decentralized AgeLeandro Agro'
 
SmartObjects Age & Design Canvas for the IoT
SmartObjects Age & Design Canvas for the IoTSmartObjects Age & Design Canvas for the IoT
SmartObjects Age & Design Canvas for the IoTLeandro Agro'
 

Mehr von Leandro Agro' (20)

Augmented Minds
Augmented MindsAugmented Minds
Augmented Minds
 
Ok cancel (2018)
Ok cancel (2018)Ok cancel (2018)
Ok cancel (2018)
 
AR/VR retail 2018
AR/VR retail 2018AR/VR retail 2018
AR/VR retail 2018
 
Augmented Minds (European Immersive Computing Summit)
Augmented Minds (European Immersive Computing Summit)Augmented Minds (European Immersive Computing Summit)
Augmented Minds (European Immersive Computing Summit)
 
Autonomous DRIVE: Cars & drivers are updating their relationship status
Autonomous DRIVE: Cars & drivers are updating their relationship status  Autonomous DRIVE: Cars & drivers are updating their relationship status
Autonomous DRIVE: Cars & drivers are updating their relationship status
 
Convaction SARA (Roma)
Convaction SARA (Roma)Convaction SARA (Roma)
Convaction SARA (Roma)
 
TAM TAM | Generali event Oct 2016
TAM TAM | Generali event Oct 2016TAM TAM | Generali event Oct 2016
TAM TAM | Generali event Oct 2016
 
Pizza Friday: Introducing IoT (to designers)
Pizza Friday: Introducing IoT (to designers)Pizza Friday: Introducing IoT (to designers)
Pizza Friday: Introducing IoT (to designers)
 
MADE: Market + Design
MADE: Market + DesignMADE: Market + Design
MADE: Market + Design
 
About Objects | Hackathon slide
About Objects | Hackathon slideAbout Objects | Hackathon slide
About Objects | Hackathon slide
 
Exponential design
Exponential designExponential design
Exponential design
 
Connected Objects are natural born storyteller (IoT_Now)
Connected Objects are natural born storyteller (IoT_Now)Connected Objects are natural born storyteller (IoT_Now)
Connected Objects are natural born storyteller (IoT_Now)
 
INDEX book about IxD/UX (Italiano) | OLD | archiviazione
INDEX book about IxD/UX (Italiano) | OLD | archiviazione INDEX book about IxD/UX (Italiano) | OLD | archiviazione
INDEX book about IxD/UX (Italiano) | OLD | archiviazione
 
IxDA Talk: Connected Objects are Natural Born Storytellers (revisited)
IxDA Talk: Connected Objects are Natural Born Storytellers (revisited)IxDA Talk: Connected Objects are Natural Born Storytellers (revisited)
IxDA Talk: Connected Objects are Natural Born Storytellers (revisited)
 
Connected Objects are Natural Born Storytellers (LECTURE @NABA, 2015 )
Connected Objects are Natural Born Storytellers (LECTURE @NABA, 2015 )Connected Objects are Natural Born Storytellers (LECTURE @NABA, 2015 )
Connected Objects are Natural Born Storytellers (LECTURE @NABA, 2015 )
 
ARDUINOLIKE BOARDS: A SHORT HARDWARE REFERENCE GUIDE FOR MAKERS
ARDUINOLIKE BOARDS: A SHORT HARDWARE REFERENCE GUIDE FOR MAKERSARDUINOLIKE BOARDS: A SHORT HARDWARE REFERENCE GUIDE FOR MAKERS
ARDUINOLIKE BOARDS: A SHORT HARDWARE REFERENCE GUIDE FOR MAKERS
 
Network thinking: Design Perspectives For The Decentralized Age
Network thinking: Design Perspectives For The Decentralized AgeNetwork thinking: Design Perspectives For The Decentralized Age
Network thinking: Design Perspectives For The Decentralized Age
 
Lugano UXCONF 2011
Lugano UXCONF 2011Lugano UXCONF 2011
Lugano UXCONF 2011
 
Whymca 2009
Whymca 2009Whymca 2009
Whymca 2009
 
SmartObjects Age & Design Canvas for the IoT
SmartObjects Age & Design Canvas for the IoTSmartObjects Age & Design Canvas for the IoT
SmartObjects Age & Design Canvas for the IoT
 

Frontiers su espresso del 17 12-2015

  • 1. 80 17 dicembre 2015 Tecnologie in arrivo Il 2016 sarà l’anno dei caschi che ci faranno calare in infnite realtà virtuali. E non solo per i videogame: sarà una rivoluzione che toccherà il cinema, l’istruzione, il lavoro e molto altro. Fino a cambiare la nostra stessa esperienza della vita Cosìvivremo immersiinaltrimondi di Marco Consoli
  • 2. 17 dicembre 2015 81 A LL’IMPROVVISO MI RITROVO catapul- tato nella cucina di un ristorante dai colori sgargianti e un automa mi chie- de di preparare una zuppa di funghi. Con due mani che non riconosco, ma si muovono insieme alle mie, aggiun- go uno dopo l’altro gli ingredienti nella pentola e cucino il piatto. Un istante dopo mi ritrovo in un’enorme fabbrica dove mi viene ordinato di riparare un robot, accedendo ai circuiti appena estrusi sotto i miei occhi dal suo torace. Eppure non ho il diploma di cuoco, né di ingegnere elettronico. Queste sono solo due delle innumerevoli esperienze fttizie ma assolutamente realisti- che da provare con HTC Vive o un altro dei caschi di real- tà virtuale che saranno protagonisti del Consumer Electro- nic Show, la più importante fera al mondo dedicata all’e- lettronica di consumo, in programma dal 6 al 9 gennaio a Las Vegas. Questa tecnologia sarà protagonista assoluta della ma- nifestazione: nei primi mesi del 2016 insieme al prodotto di HTC è prevista infatti l’uscita di Oculus VR, il visore capace di rilanciare col suo prototipo presentato nel 2011 la febbre dell’immersione nei mondi creati dal computer. I due caschi a dire il vero sono stati anticipati sul mercato nel 2015 da Samsung Gear VR, che offre la medesima esperienza ma con grafca meno coinvolgente per i limiti tecnologici imposti dall’utilizzo del display di uno smar- tphone, invece che da un computer. In ogni caso chi ha provato a immergersi con i sensi nei primi ambienti digi- tali sa che dopo l’arrivo di questa tecnologia nulla sarà come prima. «Molti pensano che servirà soltanto agli appassionati per calarsi nei loro mondi di gioco preferi- to», spiega a “l’Espresso” Steve Koenig, esperto di previ- sioni sullo sviluppo futuro dell’industria hi-tech del Ces, «invece servirà in molti altri campi: ad esempio per provare com’è una crociera prima di acquistarne i biglietti o visitare un appartamento in vendita anche a distanza, e ancora per portare il turista virtuale in un luogo esotico o in un museo o per immer- gere gli spettatori in un evento dal vivo come un concerto o una partita di calcio in diretta, mentre in realtà si è seduti sul pro- prio divano». O ancora a fare training a personale specializzato, come suggerisco- no le due esperienze ludiche provate da chi scrive. Le applicazioni sono tante da far preve- dere a MarketandMarkets che il settore genererà nel 2020 un giro di affari di quasi 16 miliardi di dollari. Anche Hollywood si è accorta del potenziale narrativo e già esi- stono cortometraggi immersivi per pro- muovere film come “Wild” o “Jurassic World”: per capire che sensazioni trasmette la realtà vir- tuale bisogna provarla, ma immaginate di sedere ai piedi di un dinosauro o a pochi centimetri da Reese Witherspo- on che recita solo per voi. L’esperienza è talmente convincente che qualcosa di si- mile si potrà sperimentare un giorno a scuola, immergen- dosi per esempio nella Seconda guerra mondiale, invece di studiarla solo su un libro di testo: è la famosa “gamifca- tion”dell’istruzione e della formazione, cioè la declinazio- ne ludica dell’apprendimento: uno degli scenari che più si stanno realizzando grazie alle nuove tecnologie.«L’ambito che sarà infuenzato per primo», spiega Stefania Bocconi, ricercatrice del Cnr e collaboratrice del progetto Europa 2020, con cui l’Ue pianifca come innovare vari campi tra cui appunto l’istruzione, «sarà quello delle materie scien- tifche come fsica, chimica e biologia: fno ad oggi richie- devano un forte grado di astrazione agli studenti, che presto invece potranno vedere con i propri occhi e intera- gire con leggi ed esperimenti complessi da imparare». «Già tre anni fa abbiamo creato una ricostruzione della necropoli di Giza con la realtà virtuale per permettere agli studenti di egittologia dell’Università di Harvard di entra- re in quel luogo invece di immaginarlo», dice Thierry Collet, vicepresidente di Academia, il ramo educativo di Dassault Systèmes, azienda francese che modella ambienti e oggetti virtuali per l’industria aeronautica, automobili- stica e manifatturiera. «All’epoca era una tecnologia mol- to costosa, ma nei prossimi cinque anni diventerà alla portata di chiunque e modifcherà per sempre il metodo di insegnamento. Oltretutto sarà un ponte diretto tra il mon- do della scuola e quello dell’industria, favorendo l’assun- zione di chi saprà utilizzarla e saprà creare quelle esperien- ze di cui ci sarà sempre più richiesta». «La realtà virtuale ha acceso l’interesse in molti settori», conferma Graham Breen, responsabile europeo per HTCVive,«come ad esem- pio quello di architetti e designer, che potranno creare, sperimentare e modi- fcare i propri progetti nell’ambiente digitale, ma anche delle case automobi- listiche, che potranno vendere le auto facendo provare un modello di pixel indistinguibile da quello reale». «Questa tecnologia ha una fortissima capacità di permettere la gestione delle emozioni e quindi sarà utile per la cura di fobie o sindromi da stress post-trau- matico, oltre che ad esempio per l’obe- sità perché permette di modifcare la percezione del proprio corpo», aggiun- ge Giuseppe Riva, professore di Psico- logia e Nuove Tecnologie della Comu- nicazione all’Università Cattolica di Milano. «Certo è pur vero che supe- Sotto: la stampante in 3D Form. A sinistra: il casco per realtà virtuale HTC Vive
  • 3. 82 17 dicembre 2015 Tecnologie in arrivo rata l’ora di utilizzo si può andare incontro a un sovraccarico sensoria- le», per non parlare dei problemi le- gati all’assuefazione ai mondi virtua- li. «Quindi», ipotizza il professore, «è probabile che le aziende come Sony (che lancerà nel 2016 il suo casco per la console Playstation, ndr) introdur- ranno dei meccanismi per limitare sessioni di gioco troppo lunghe». Se da una parte la tecnologia ri- schia di creare in futuro nuove pato- logie, al Ces largo spazio sarà dedi- cato proprio al settore della salute, «perché ci sarà tutta una nuova cate- goria di gadget indossabili», spiega ancora Koenig, «che permetteranno di misurare l’essere umano con sem- pre maggiore precisione nel suo stato fsico e mentale». «In questo campo è attesa una vera rivoluzione culturale, che grazie agli strumenti digitali porterà il paziente al centro del sistema sanitario, di cui fanno parte non solo il medico e le strutture ospedaliere, ma anche il farmacista, gli amici e i familiari», spiega Leandro Agrò, organizzatore di Frontiers of Inte- raction, conferenza che in primavera a Berlino nel 2016 si occuperà proprio di healthcare.Al Ces dunque si vedranno sempre più gadget come TempTraq, il cerotto Wi-Fi per controllare la temperatura del neonato 24 ore su 24 trami- te smartphone o la app DietSensor, che misura le calorie che mangiamo grazie a un sensore di scansione molecolare da appoggiare ai cibi. «Ma arriveranno anche prodotti come Trillio, la sveglia smart digitale nata in Italia per ricordare agli anzia- ni e ai distratti di prendere le medici- ne»,spiegaAgrò,«e altre idee come la app One Drop per i diabetici,che oltre a misurare i livelli di glucosio col tele- fono, mette i malati in un social network in grado di motivare a segui- re le cure o gli atteggiamenti corretti». «Secondo il più recente rapporto del New Media Consortium sull’in- troduzione delle tecnologie nella scuola, l’altra grande novità nei pros- simi 2–3 anni sarà quella della stampa 3D», dice ancora Bocconi «che sarà usata per creare oggetti utili allo stu- dio di materie scientifche e anche per settori come quello dei beni culturali. Senza dimenticarsi che potrebbe portare alla trasformazione di studenti un tempo educati come meri pensatori in una nuova genera- zione di creatori». La buona notizia è che al Ces di Las Vegas la stampa 3D sarà protagonista come mai fno ad ora. «Una delle grandi novità», spiega Koenig, «è dovuta al fatto che prima si poteva stampare solo con flamenti in plastica, mentre già Il visore Samsung Gear; a destra: preparazione di ricette col robot sociale Jibo; sotto: monitoraggio corporeo di neonato. Nell’altra pagina: modello di Google Car Al Ces di Las Vegas, la principale fera elettronica del mondo, saranno presentate innovazioni dirompenti
  • 4. 17 dicembre 2015 83 dal prossimo anno si potranno utilizzare moltissimi altri materiali». Ad esempio Makerbot ha già annunciato la vendita di flamenti compositi che conterranno metallo, bronzo, pietra e legno, e si potranno stampare con sempre maggiore effcacia circuiti elettronici direttamente negli oggetti, come anche diversi cibi a base di farina o addirit- tura cremosi come il ketchup e la Nutella. Dovetailed ad- dirittura è un’azienda che propone una stampante per chef stellati in grado di combinare diversi ingredienti liquidi capaci poi di solidifcarsi in miniporzioni per buongustai. Ma naturalmente nel settore si trova di tutto, da chi propone materiali co- me ceramica e metallo a chi stampa abiti e accessori per la moda, a chi usa il gesso o la carta per realizzare mo- delli tridimensionali utili ad esempio ad architetti e progettisti,a chi ancora pensa che potrà crearsi in casa il pu- pazzo del proprio supereroe preferito semplicemente dopo aver scaricato dalla rete il modello 3D. »Il più gran- de cambiamento però avverrà sul fronte imprenditoriale», spiega Koe- nig, «perché favorirà la nascita di piccole imprese e permetterà alle aziende manifatturiere di stampare in casa alcune parti di loro oggetti inve- ce di affdarne la produzione in qual- che Paese lontano, risparmiando su costi e tempi di consegna». Già largamente presente alla fera di quest’anno,l’industria automobilisti- ca dominerà anche quella del 2016, con la promessa di portarci presto a bordo di vetture ipertecnologiche che non avranno più bisogno del guidato- re. «A essere onesti», spiega Koenig, «dovremo aspettare ancora alcuni anni perché questo accada, ma sono già pronti ad entrare sul mercato fun- zioni un tempo inimmaginabili, come quella del parcheggio automatico, grazie all’introduzione massiccia di sensori e software sulle macchine». «Il vero e proprio balzo in termini di innovazione avverrà però con l’ar- rivo nel 2016 di prodotti come Jibo», rilancia Agrò, «un robot sociale nato insenoalMitcheparlaconlepersone, ricorda gli appuntamenti, legge le mail e racconta le fabe ai bambini; e poi ancora come Ulo, una telecamera di sorveglianza a forma di gufo fnan- ziata su Kickstarter: li accomuna una capacità di interagire con l’utente di gran lunga superiore a qualsiasi altro gadget tecnologico mai visto fno ad oggi, perché assomigliano quasi a personaggi animati dell’im- maginario Pixar e sembrano vivi. Entrambi apriranno una nuova frontiera in termini di interazione tra l’utente e l’oggetto tecnologico, con cui chiunque voglia creare pro- dotti hi-tech dovrà confrontarsi in futuro». Come a dire che se oggi molti considerano lo smartphone quasi come un amico, i telefoni di domani simuleranno anche di avere una personalità. n È iniziata una nuova era per il giornalismo. Così, senza mezzi termini hanno sentenziato testate prestigiose come “New York Times”, “The Guardian”, ABC ed Associated Press, che si sono gettate a capoftto nell’uso della realtà virtuale. Perché a differenza della tv, che racchiude le immagini in un rettangolo, la nuova tecnologia permette allo spettatore di immergersi nelle notizie: una volta indossato il casco ci si può guardare attorno, mentre il giornalista ragguaglia con la sua voce (e magari la sua presenza) sugli avvenimenti. Ad esempio il network televisivo ha creato Inside Syria, con cui lo spettatore si trova calato all’improvviso a Damasco mentre un archeologo parla della lotta contro il tempo per preservarne le bellezze artistiche e culturali dalla guerra. Per vederlo basta scaricare la app per Apple o Android e inserire lo smartphone nel Google Cardboard il visore di cartone da 10 dollari di Google. E anche se la qualità non è eccelsa, l’esperimento dà l’idea di cosa diventerà presto il giornalismo: portare gli spettatori dentro la notizia grazie a telecamere a 360 gradi come quelle di Jaunt VR che non a caso ha fornito la propria tecnologia di ripresa a Sky News per raccontare la crisi dei migranti. E non saranno solo i luoghi pericolosi a diventare accessibili, come i Paesi colpiti dall’Ebola del documentario immersivo Outbreak di Frontline, ma anche quelli off-limits come le sflate di moda, i red carpet e molto altro ancora. Dentrolanotizia:nonpermododidire