80. Da dove partiamo? Stampando un Color Target senza Tag con le nostre impostazioni densitometriche
81. Dati di caratterizzazione Dalla lettura del Color target tramite il nostro Spettrofotometro otteniamo i dati di caratterizzazione in CieLAB ovvero colori con coordinate ben stabilite nel nostro Gamut coromatico Il color target più completo è l’ ECI 2002 (norma ISO 12642) costituito da 1485 tacche colore diverse
83. GCR Gray Component Replacement metodologia di costruzione del profilo ICC in cui la tricromia CMY compone il substrato di nero nelle zone d’ombra dell’immagine
84. UCR Under Color Removal metodologia di costruzione del profilo ICC in cui il nero macchina costruisce nelle zone d’ombra dell’immagine
91. RGB CMYK Siete voi a decidere i vostri Input Soggettività
92. RGB CMYK Scegliamo di lavorare con il Gamut più ampio possibile Massimo Impatto
93. Tutti i RIP dispongono di profili di Input sia per il Raster che per il Vettore Input RGB - CMYK
94. Come imposto le preferenze colore nella mia applicazione grafica?
95.
96.
97. Intenti di Rendering Percettivo Consigliato per immagini fotografiche metodologia in cui le conversioni cromatiche mantengono la percettività del colore
99. Intenti di Rendering Relativo colorimetrico Consigliato per la gestione di PDF multipli (raster – vettore) impaginati in cui tutti i colori del Gamut devono essere riprodotti mantenendo il punto di bianco dei profili di destinazione
103. Intenti di Rendering Assoluto Consigliato se tutto il lavoro di preparazione del file avviene all’interno del mio Workflow lavorativo adatto per la gestione delle prove colore di caduta macchina
106. DELTA E Differenza tra originale e stampato Non contestabile a livello legale Contestabile a livello legale E < 1 non rilevabile = 1 appena percettibile 2 -3 piccole differenze 4 - 5 medie differenze > 5 grandi differenze > 10 enormi differenze