Premio PA Sostenibile e Resiliente 2022 - Template_WORD.docx
Premio Forum Pa sostenibile e resiliente 2021 - Utilities e sostenibilita- Cispel toscana
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In collaborazione con
Documento di approfondimento della soluzione:
UTILITIES E SOSTENIBILITA’.
PRIMO CATALOGO DELLE BUONE ESPERIENZE,
DEI PROGETTI E DEGLI INVESTIMENTI IN TOSCANA.
INDICE
1.Descrizione della soluzione
1a.Concept generale
1b.Sviluppo e caratteristiche dell’iniziativa
2.Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
3.Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
4.Descrizione dei destinatari della misura
5.Descrizione della tecnologia adottata
6.Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati,
investimenti necessari)
7.Tempi di progetto
1.Descrizione della soluzione
1a.Concept generale
“Utilities e sostenibilità. Primo Catalogo delle buone esperienze, dei progetti e degli
investimenti”(http://www.confservizitoscana.it/uploads/kcFinder/files/Utilities%20e%2
0sostenibilit%C3%A0_catalogo%20Cispel%20Toscana_8%20luglio%202020(1).pdf
) è il risultato di un’attività di ricerca realizzata da Confservizi Cispel Toscana, in
collaborazione con le aziende di servizio pubblico toscane, che ha portato alla
raccolta di circa 100 iniziative realizzate dalle stesse aziende per favorire uno
sviluppo sempre più sostenibile.
“Utilities e sostenibilità”, strumento di comunicazione e promozione delle principali
soluzioni adottate dalle utilities in Toscana per raggiungere gli obiettivi di
sostenibilità, si propone di generare un quadro conoscitivo utile per disegnare le
prossime politiche e costruire città e territori sempre più sostenibili, efficienti ed
inclusivi, in considerazione del grande apporto che le aziende di servizio pubblico
possono dare alla realizzazione degli Obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Inoltre questo patrimonio informativo, che si prevede di aggiornare regolarmente
offrendo uno strumento di analisi e monitoraggio, risulta consultabile on line in
maniera aperta (http://www.confservizitoscana.it/esperienzetoscane)
rappresentando un’importante occasione di conoscenza condivisa per la diffusione
ed implementazione delle best practices, oltre che di collaborazione tra soggetti
diversi per l’individuazione di possibili attività future.
Nel complesso e frammentato panorama toscano delle aziende di servizio pubblico il
Catalogo permette inoltre di avere una visione d’insieme sulle iniziative sostenibili in
corso e si dimostra una soluzione utile a diverse tipologie di destinatari: alle
pubbliche amministrazioni permette ad esempio di avere una base dati su cui
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In collaborazione con
impostare le prossime politiche e strategie, al cittadino permette di essere informato
e consapevole delle iniziative portate avanti sul territorio, alle utilities stesse e ad altri
soggetti privati permette di proporre in maniera mirata sviluppi, implemetazioni e
nuove idee.
La sfida della sostenibilità riguarda tutti, in particolar modo può e deve essere al
centro delle strategie delle aziende che gestiscono servizi pubblici a scala nazionale
o locale. Molti dei 17 Goals e dei 169 Targets hanno infatti a che vedere con i servizi
e ambiti di interesse delle utilities quali energia, acqua, riciclo dei rifiuti, mobilità, ma
anche buoni stili di vita, contrasto alla povertà, alimentazione sana, sensibilizzazione
verso i comportamenti corretti e formazione sostenibile.
“Utilities e sostenibilità”, strumento per la conoscenza, la comunicazione e la
collaborazione, potrà divenire uno stimolo utile per aumentare la velocità di
transizione ad una società più sostenibile di cui le aziende di servizio pubblico
vogliono e possono essere protagoniste.
Una necessità ancora più evidente a seguito dell’emergenza sanitaria legata al
Covid 19, che impone una riflessione urgente sui temi della qualità ambientale,
dell’inquinamento, dell’efficienza dei servizi e, più in generale, sul modello di
sviluppo che vogliamo perseguire in futuro.
Il Catalogo è stato presentato l’8 luglio 2020 durante il convegno on line “Utilities
toscane e sviluppo sostenibile - La proposta delle aziende di servizio pubblico locale
per investimenti verdi, lotta al cambiamento climatico, economia circolare”
organizzato da Confservizi Cispel Toscana alla presenza di presidenti e direttori
delle utilities toscane, dei referenti di ISPRA e Commissione europea e dell’allora
portavoce dell’ASVIS, prof. Enrico Giovannini, attuale Ministro delle Infrastrutture e
della Mobilità Sostenibile.
1b.Sviluppo e caratteristiche dell’iniziativa
La ricerca si colloca all’interno delle attività di un più ampio progetto che Confservizi
Cispel Toscana ha portato avanti durante il 2019, insieme alle aziende di servizio
pubblico locale associate (circa 170 associate), teso a valorizzarne e promuoverne
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In collaborazione con
le potenzialità in tutti i settori dello sviluppo sostenibile. Una scelta indispensabile per
allineare questo segmento di economia toscana alle sfide globali e locali.
All’iniziativa hanno partecipato oltre 30 aziende operanti in diversi settori (idrico,
energetico, alimentare, gestione rifiuti, gestione mobilità e sosta, illuminazione e
servizi smart, farmacie, edilizia residenziale pubblica, gestione mense) che hanno
proposto direttamente sul sito i propri progetti, per un totale di 85, grazie ad una
Open Call ed all’attivazione di una specifica sezione del sito di Confservizi Cispel
Toscana dedicata alla sostenibilità ed alla partecipazione aperta.
I progetti sono stati organizzati sulla base di 5 principali aree tematiche, elencate a
seguito, a seconda delle loro caratteristiche prevalenti poiché, nella maggior parte
dei casi, si tratta di progetti complessi riconducibili a più di un’area.
Aree tematiche:
1_Efficienza energetica e fonti rinnovabili (17 progetti) Soluzioni per la produzione di
energia pulita e per un uso dell’energia più sostenibile ed improntato alla riduzione
dei consumi, tra cui: efficientamento energetico di edifici, degli insediamenti urbani e
processi industriali, utilizzo di impianti alimentati da fonti di energia rinnovabile,
monitoraggio dei consumi energetici delle utenze e diagnosi energetiche;
2_Mobilità sostenibile (10 progetti) Soluzioni per una gestione del trasporto pubblico
e della sosta più sostenibile ed intelligente, in grado di minimizzare le emissioni
inquinanti, migliorare l’esperienza dell’utente, favorire l’intermodalità e la mobilità
dolce, tra cui: sostituzione delle flotte aziendali con mezzi elettrici o a basse
emissioni e adozione di nuove tecnologie per il pagamento dei titoli di viaggio;
3_Economia circolare (27 progetti) Soluzioni per la promozione di un modello di
produzione e consumo guidato da valori quali ricondizionamento e riciclo di materiali
e prodotti esistenti per ottimizzarne il valore, estendere il loro ciclo di vita e ridurre i
rifiuti, tra cui: impianti per il recupero dei rifiuti organici e la produzione energetica,
recupero dei fanghi di depurazione, promozione dell’uso dell’acque di rubinetto e
riduzione dei rifiuti plastici;
4_Innovazione e progetti smart (13 progetti) Soluzioni innovative, digitali o ad alto
contenuto tecnologico per supportare una gestione più efficiente e sostenibile dei
servizi pubblici, tra cui: istallazione di sensori per il monitoraggio degli eventi di
traffico, smart metering, utilizzo di droni per la prevenzione di eventi problematici,
videoanalisi, sistemi di gestione digitale;
5_Green communication (18 progetti) Soluzioni per la promozione di comportamenti
sostenibili, di stili di vita salutari e per la sensibilizzazione ed educazione ambientale,
tra cui: progetti per la riduzione degli sprechi alimentari, lezioni e laboratori per
promuovere una corretta raccolta differenziata, campagne informative per la
riduzione del consumo di plastica.
Per ognuno dei progetti si è indicato: titolo, sottotitolo, utilities proponente,
descrizione del progetto, principali benefici, link per approfondimenti.
2.Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
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In collaborazione con
Il progetto è stato realizzato da Confservizi Cispel Toscana, con il contributo della
Regione Toscana e della Camera di Commercio di Pisa.
Al progetto hanno collaborato le seguenti aziende, enti ed associazioni (34):
ACEA SpA - ACQUE SpA - ACQUEDOTTO DEL FIORA - ACQUE INDUSTRIALI
SRL - AISA IMPIANTI SpA - ALIA SERVIZI AMBIENTALI SpA - ASA SpA - ATAF
GESTIONI - BELVEDERE SpA - CASA SpA - CONFSERVIZI CISPEL TOSCANA -
CTT NORD SRL - DESTEC Università di Pisa - EDILIZIA RESIDENZIALE
PUBBLICA MASSA CARRARA - EPP EDILIZIA PUBBLICA PRATESE SpA -
ESTRA SpA - FARMACIE FIORENTINE A.FA.M. SpA - FIRENZE PARCHEGGI SpA
- GAIA SpA - GESTORE IDRICO TOSCANA - GEO ENERGY SERVICE SpA -
GEOFOR SpA - I CARE SRL - MUKKI CENTRALE DEL LATTE DELLA TOSCANA
SpA - NAUSICAA SpA - NUOVE ACQUE SpA - PISAMO Srl - PUBLIACQUA spa-
REVET SpA - SCAPIGLIATO SRL - SEA RISORSE SERVIZI ECOLOGICI
INTEGRATI TOSCANA SRL - SILFI SpA - TIEMME SpA - TOSCANA ENERGIA
SpA
La realizzazione della ricerca, della pubblicazione digitale, dell’open call e dei suoi
strumenti di partecipazione on line è a cura di Confservizi Cispel Toscana, della
Coordinatrice Progetti smart city & sustainability con il supporto del Referente
Comunicazione e Referente Progetti Cispel Toscana, con il contributo di Presidente e
Direttore per la Premessa e la Presentazione.
3.Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
L’iniziativa si considera in risposta al bisogno di:
-una visione insieme ed una migliore comunicazione delle soluzioni sostenibili adottate
dalle utilities toscane allo stato dell’arte, verso aziende, pa, cittadini, soggetti privati
-una migliore valorizzazione e promozione delle iniziative delle utilities (con specifico
riferimento anche a quelle dedicate al cittadino, a studenti e scuole, come quelle di
educazione e sensibilizzazione ambientale)
-nuovi strumenti ed occasioni per una migliore diffusione delle best practices e per la
creazione di reti e sinergie, toscane e nazionali, per lo sviluppo sostenibile
-un patrimonio informativo on line, aperto e condiviso, implementabile e sempre
aggiornato, utile per monitoraggio ed analisi
- una base dati utile per la creazione di politiche future per sviluppo sostenibile
4.Descrizione dei destinatari della misura
-Il sistema delle aziende di servizio pubblico toscane: per promuovere le proprie
iniziative, per conoscere le iniziative di altri soggetti, per diffondere le best practices,
per creare sinergie e nuovi progetti in coerenza con SDGs
-le PA: per avere patrimonio informativo su iniziative sostenibili e pianificare in maniera
più efficace gli interventi futuri, per monitorare i risultati, per indirizzare politiche, per
proporre partecipazione a nuovi progetti e bandi
-i cittadini: per conoscere ed approfondire le iniziative di sostenibilità sul territorio, per
migliorare la partecipazione alle iniziative sostenibili come quelle sull’educazione
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In collaborazione con
ambientale, sulla sensibilizzazione ai comportamenti corretti ecc (dedicate a studenti,
scuole, cittadin generici)
-i soggetti privati (imprese, start up ecc) : per conoscere lo stato dell’arte ed avere una
base informativa su cui proporre soluzioni ed implementazioni innovative e sostenibili.
5.Descrizione della tecnologia adottata
Per facilitare la partecipazione delle Utilities toscane è stata attivata un’apposita
sezione del sito di Confservizi Cispel Toscana dedicata alla sostenibilità in cui sono
state inserite le sotto-sezioni per: la descrizione del progetto, la partecipazione, la
descrizione delle esperienze toscane, l’archivio dei rapporti di sostenibilità che si
intendono ciclicamente redigere. Di particolare interesse le sezioni: “partecipa” grazie
alla quale le utilities hanno potuto autonomamente proporre i propri progetti, sulla base
di linee guida comuni, e la sezione “esperienze toscane” dove iniziative e progetti sono
elencati e consultabili in maniera aperta ed implementabile.
6.Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati,
investimenti necessari)
Il progetto ha previsto un budget di circa 20.000 euro (comprendente le attività di:
ideazione, coordinamento, consulenza scientifica del progetto, engagement e rapporti
con le utilities, selezione dei contenuti, editing e grafica della pubblicazione digitale,
implementazione della sezione on line del sito dedicata alla partecipazione ed
all’iniziativa)
7.Tempi di progetto
I tempi del progetto si possono stimare in circa 5-6 mesi (comprendenti le attività di:
ideazione, coordinamento e start up dell’iniziativa, creazione della sezione on line
dedicata, temi di pubblicazione e risposte della Open Call, selezione ed editing dei
progetti, redazione di grafica e contenuti della pubblicazione digitale).