10 suggerimenti e consigli per costruire presentazioni d'impatto, efficaci evitando gli errori più comuni.
10 tips and t. to build effective PowerPoint presentations, avoiding the most common mistakes.
3. Un ( terribile) standard classico
Spesso le presentazioni sono simili a questa slide, noiose e brutte, simili a
un blocco appunti, con troppo testo… spesso frutto di un copia e incolla
Una grafica senza appeal che non cattura l’attenzione
La noiosità e la bruttezza sono giustificate da un errato concetto di
«serietà / professionalità», oppure dal poco tempo impiegato per crearle.
A volte anche dalla scarsa competenza sui programmi che servono a
realizzarle.
Magari il presentatore si limita a leggerle…(quale valore aggiunto?)
9. Trova quello che ti piace,
adatto al tuo stile
In alcuni casi le aziende usando dei gruppi di colori prestabiliti (palette)
o hanno dei modelli già pronti in linea con l’immagine aziendale.
14. I quotidiani di
carta stampata
- Times New Roman -
Quando si scriveva a
mano libera, con carta e
penna
- Bradley-
Un classico ben
leggibile, come anche
Arial
- Verdana -
15. Veramente infantile,
da non usare MAI
nelle presentazioni
- Comic sans-
Fa molto menù
da matrimonio,
- Kunstler -
Stile Liberty anni 30 ,
balliamo il Charleston?
- Harrington -
16. Si gioca duro
- Impact-
Moderno e
leggero
- Segoe UI -
Adatto a testi
evocativi
- Papirus -
17.
18. Il testo
Il testo
Il testo
Il testo
Il testo
Il testo
Il testo
Il testo
Va evitato
Il testo
Il testo
Il testo
Il testo
Il testo
Il testo
Il testo
Il testo
19. Quante volte ti è capitato?
1. Troppo testo e molti paragrafi riducono l’attenzione dell’aula
2. Troppo testo affatica la lettura.
3. La gente si concentrerà per leggere, prestando poca attenzione a
quello che dici
4. Se il presentatore non è bravo o ben equipaggiato, rischierà il mal di
collo, tentando di leggere le slide mentre guarda la platea, oppure non
potrà far bene entrambe le cose.
20.
21. Non usare le slide come se fossero manoscritti,
(ogni strumento ha il suo uso)
27. Il cervello
riconosce le informazioni
presentate come immagini
6 volte più facilmente
rispetto al testo
28. #esempio
L'acido desossiribonucleico è un acido nucleico che
contiene le informazioni genetiche necessarie alla
biosintesi di RNA e proteine, molecole indispensabili
per lo sviluppo ed il corretto funzionamento della
maggior parte degli organismi viventi.
?
36. Usa le metafore
« …Il progetto deve essere
semplice ed utile, non è
come il servizio da tè della
nonna, di quelli che non si
usano mai perché non è mai
l’occasione giusta.»
37.
38. 1. Cambiare frequentemente font
2. Usare il comic sans !
3. Usare troppi ( molti) colori nei font
4. Usare diverse grandezze nei font nella stessa slide.
5. Riempire di testo le slide
6. Sovraccaricare le slide di elementi, testi, immagini, popup, frecce, simboli e colori
7. Fare errori grammaticali e usare la punteggiatura in modo creativo !!!!!
8. Non usare immagini
9. Usare immagini che non hanno nessuna attinenza; va bene la creatività ma…
10. Usare citazioni di personaggi sconosciuti
11. Usare modi di dire regionali, locali o di settore o peggio ancora, aziendali.
12. Usare gli elenchi puntati. Uccidono le presentazioni. (A volte anche gli elenchi numerati).
39.
40. Come la tragedia greca insegna,
tutte le storie hanno un inizio, uno sviluppo e una fine
41. Come la tragedia greca insegna,
tutte le storie hanno un inizio, uno sviluppo e una fine
In un villaggio viveva un ragazzo di
nome Ercole, ma il villaggio era
sempre visitato da un feroce drago
Qualcosa che sappia far
identificare o immedesimare la
platea
42. Come la tragedia greca insegna,
tutte le storie hanno un inizio, uno sviluppo e una fine
Così Ercole dovette scalare il monte
Fato e superare le paludi di Mordor…
Si presentano le difficoltà e le
variabili della situazione
43. Come la tragedia greca insegna,
tutte le storie hanno un inizio, uno sviluppo e una fine
E alla fine vissero tutti
felici e contenti
Si presenta una soluzione
46. Potete raccontare la vostra «storia» con un grigio, noioso e
anonimo elenco puntato.
Oppure
potete raccontare la vostra storia con un flusso di immagini
evocative, emozionanti, curiose, che parlano da sole…
47.
48. Come i registi, parti da uno script, non da PowerPoint
Arriva al
punto
Crea la lista
dei punti
chiave
Spezza il
discorso in
blocchi
Non creare
troppi
blocchi
«call to
action»
Trai le
conclusioni
Offri la
soluzione
Crea la
suspance
Introduci
l’argomento
interessante
Crea la
metafora
Crea la
storia
Parti dalla
conclusione
49. Le emozioni
colpiscono il cervello
che non dimenticherà la storia.
Ecco perché i film che vi hanno
«colpito» li ricordate anche a
distanza di anni.