Se vuoi lavorare efficacemente, limitati all'essenziale. Per sapere cosa è essenziale devi fissare le tue priorità.
Il libro di Leo Babauta ci invita ad una serie di riflessioni personali, indirizzate in primis a definire le nostre priorità e secondariamente per rendere più efficaci le nostre azioni quotidiane verso l'obiettivo.
Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...
OneBookOnePage #17 - The Power of Less, Leo Babauta
1. Leo Babauta
The Power of Less
ONE BOOK
ONE PAGE
#17
Mauro Massironi
#OneBookOnePage | Marzo 2021
2. Ciao,
sono Mauro Massironi.
Dal 2016, ricopro il ruolo di Head of Sales per
la divisione Wealth Management del Gruppo
Azimut, in cui sono entrato nel 2008.
Dopo la Laurea in Economia e Commercio
all'Università Cattolica di Milano, ho iniziato la
mia carriera come trader per poi spostarmi a
lavorare come responsabile dell’ufficio studi di
una banca.
Prima di tutto questo, sono tenace. Potrei
aggiungere ambizioso, appassionato del mio
lavoro ed implacabile divoratore di libri, ma
non sarei niente di tutto il resto se non fossi
innanzitutto tenace. Laddove gli altri
solitamente mollano, io inizio appena a
scaldarmi.
E potrei elencare diversi difetti, ma
probabilmente anche quelli sono frutto, e poi
ancora seme, della tenacia che mi
contraddistingue.
Con tenacia mi piace portare avanti ogni cosa
in cui credo, compreso questo mio ultimo
progetto, ONE BOOK ONE PAGE. Una rubrica a
cadenza mensile le che in una sola pagina
rivela le utilities di ogni libro che ho letto e che
ho poi utilizzato nel mio percorso di vita umana
e professionale.
Le tematiche sono disparate e tutte
improntate al self-help, declinabili al mondo
finanziario mediante approfondimenti che di
volta in volta seguiranno.
Contattami per saperne di più. Ti aspetto!
3. Questo progetto nasce dalla pratica
sistematica di evidenziare e appuntare i
concetti chiave delle mie letture in materia
economico-finanziaria, di management &
leadership, marketing, vendite, produttività,
psicologia e comunicazione... il tutto per una
più rapida consultazione all’occorrenza.
Lungi da me scoraggiare la lettura integrale
dei libri in questione o sostituirmi alle
autorevoli penne che li hanno scritti: si tratta
piuttosto di creare un terreno di scambio
comune laddove questo esisterebbe già, ma
solo idealmente tra persone, tempi e luoghi
non sempre conciliabili.
Metaforicamente è come offrire a tanti atleti
diversi, tutti amanti dello sport in generale,
una nuova disciplina nella quale misurarsi e
crescere insieme. Lo spirito del progetto è
lontano da ogni utilitarismo se non quello di
creare un network di persone fisiche che
sognano grandi cose.
#OneBookOnePage
4. Appena avrai chiaro cosa è
indispensabile, potrai iniziare a
eliminare dalla tua vita tutto il
superfluo. Ma come trovare cosa è
realmente essenziale?
Less is more: concentrandoci sull'essenziale possiamo raggiungere
i nostri obiettivi con minore sforzo e darci la possibilità di vivere una
vita più piena.
È quindi fondamentale individuare le
proprie priorità, dire "no" e essere
chiari con gli altri sui nostri limiti.
Se vuoi ottenere cambiamenti
duraturi nella tua vita, devi imparare
a sviluppare e mantenere nuove
abitudini.
Se vuoi lavorare efficacemente,
limitati all'essenziale. Per sapere
cosa è essenziale devi fissare le tue
priorità
The Power of Less
Leo Babauta
Fermati, periodicamente e osserva da
una prospettiva esterna la tua vita.
Se conoscerai le tue priorità, sarà più
facile gestire gli impegni e gli sforzi
necessari per raggiungere gli obiettivi
che ti sei fissato.
Identifica cosa è realmente in grado di
cambiarti la vita nel lungo termine e
allinearsi ai tuoi obiettivi. Per farlo
potrebbe essere utile domandarti:
- quali sono i miei valori e i miei
obiettivi?
- cosa è importante per me? cosa amo?
- cos'ha maggiormente influenza nella
mia vita?
- cosa voglio davvero? cosa desidero?
Vivere senza restrizioni è come fare
shopping con una carta di credito
illimitata. Per individuare cosa è
realmente necessario e cosa non lo è
c'è bisogno di un budget da rispettare
Le persone che hanno imparato a
dire "no" non offendono gli altri.
Al contrario la loro determinazione e
il rispetto verso le proprie priorità gli
farà acqusire rispetto.
Invece di partire in quarta, lavora sui
piccoli passi. La costanza è la base
per creare nuove abitudini.
Se hai un obiettivo che può essere
raggiunto in 6/12 mesi, suddividilo in
micro-obiettivi settimanali.
Ogni settimana sarai più vicino al tuo
obiettivo e sarai sempre più motivato a
mantenere il ritmo.
Per evitare la procrastinazione e il
multitasking suddividi ogni attività in
task che possono essere svolti in 30'.
Obiettivi troppo impegnativi vengono
spesso rimandati e se ci vuole troppo
tempo per concluderli il rischio di
essere interrotti è molto alto.
Per evitare che la motivazione
svanisca, comunica agli altri i tuoi
obiettivi e inizia a:
- controllare le email solo 2 volte al
giorno
- occuparti delle tre cose più
importanti della giornata durante la
mattina
- fai esercizi per 5' o 10' al giorno
- mangia della frutta ogni giorno
La concentrazione è fondamentale.
Il multitasking e le interruzioni
frequenti ti rendono inefficiente.
Più piccolo è il task, maggiore è la
probabilità che venga svolto .
Fondamentale è definire il
MIT (Most Important Task) che deve
essere svolto la mattina prima di
intraprendere ogni altra attività.
Assicurandoti di svolgere per primo il
MIT sarai sicuro di essere ogni giorno
un po' più vicino al raggiungimento del
tuo obiettivo.
non leggere le mail durante le fasi
produttive del lavoro, fallo durante
i break
disattiva le notifiche (decidi tu
quando leggere le cose)
elimina mailinglist inutili
metti dei filtri alle email
Affianca al MIT alcuni consigli pratici:
5. Siete sicuri che tutta la vostra comunicazione
viaggi "in armonia" con quanto sopra.
Guardate il sito di Babauta: è minimale, sembra il
risultato di una ricerca sull'enciclopedia.
Vi aspettereste di incontrarlo in un ufficio denso di
libri, carte e attestati appesi al muro oppure uno
spazio aperto, con pochi ed essenzali elementi di
arredo?
Se doveste indicare con 4 o 5 parole chi siete e
cosa fate, quali sarebbero?
La vostra comunicazione (verbale e non) è
coerente con queste 4/5 parole?
Le aziende forniscono materiale informativo da
veicolare ai clienti, supporti per agevolare la
comunicazione con il proprio network... ma
inoltrare queste comunicazioni non basta. Fatele
vostre. Rendetele coerenti con il vostro tono di
voce e esprimente il vostro punto di vista su
quanto state presentando agli altri.
Saranno queste le cose che, con buona
probabilità, rimarranno più impresse nella mente
di chi riceve le vostre comunicazioni.
SONO UN CONSULENTE FINANZIARIO,
COME PUO' SERVIRMI?
Questo è indubbiamente il più "filosofico" dei libri proposti
fino a questo momento in OBOP.
Chi è abituato ad una saggistica molto concreta e
operativa (tipicamente di stampo anglosassone) potrebbe
storcere il naso nel leggere consigli come "fai 5/10 minuti
di attività fisica ogni giorno" oppure "mangia un frutto ogni
giorno".
L'autore di questo libro, in effetti, è un personaggio
curioso che fa del minimalismo, dello zen, del
veganesimo e altre caratteristiche peculiari la sua firma.
Il suo sito https://leobabauta.com è coerente con tutto
questo (riporto qui accanto la fotografia dell'homepage,
per rendere evidente il concetto)
È di questo che vorrei parlare con voi in questa
seconda parte dell'OBOP: il vostro "tone of voice" e il
vostro "stile" sono coerenti con quello che dite e fate?
Ipotizziamo per un attimo che le riflessioni e gli
spunti forniti dall'autore di "The Power of Less"
siano stati oggetto di una adeguata riflessione
personale.
Non è cosa da poco individuare le nostre priorità;
fare in modo che tutto il resto della nostra attività
sia coerente con le scelte fatte può essere più
difficile e doloroso di quanto si possa immaginare.
Ma ipotizziamo che l'abbiate fatto e che quindi
(come consulenti finanziari) abbiate identificato
quali sono gli obiettivi della vostra attività, quali
sono i punti fermi del vostro modo di operare,
quali sono le caratteristiche del vostro "brand".
È stato utile?
Per approfondire e discutere insieme
questi argomenti scrivimi un messaggio
privato su
www.linkedin.com/in/mauromassironi
E ALLORA? CHE FARE?
Fermati e dopo aver riflettuto sulle considerazioni
proposte da Babauta, assicurati che anche la tua
comunicazione sia coerente ed efficace.