2. Questa è una ricetta tradizionale
romana che si fa nelle case il 19
marzo in onore di San Giuseppe,
protettore degli artigiani; ma i
bigné sono talmente gustosi che
hanno subito sconfinato sia dalla
città che dalla ricorrenza, per
essere “adottati” dalle
pasticcerie di tutta Italia, con
tante varianti e per tutto l’anno,
soprattutto nella versione “al
forno”.
3. Dividiamo in due fasi:
una per la preparazione
della pasta-bigné
e l’altra per la crema di
farcitura.
4. Prepariamo la dose
minima di pasta-bigné:
con un uovo ne verranno
4 di media grandezza,
ma non ho dubbi che,
una volta provati,
triplicherete le dosi!
5. Ingredienti:
un uovo;
due dita di acqua fredda
(=50 grammi);
50 grammi farina;
15 grammi di burro;
un pizzico di sale fino.
9. e, nel liquido ancora bollente,
versiamo in un colpo solo la farina;;
10. rimestiamo energicamente, con
un cucchiaio di legno, finché il
composto si staccherà “a palla”
dalle pareti del tegame.
11. Quando il composto
si sarà raffreddato,
uniamo l’uovo intero (non
sbattuto) e amalgamiamo
con cura.
12. Questo è l’aspetto della nostra pasta-bigné, pronta da
friggere: usiamo una padella che possa contenere i
bigné lasciandoli ben staccati, su cui avremo versato
un dito di olio da frittura e uno di olio di oliva, che
faremo scaldare a fuoco medio;
13. versiamo l’impasto a cucchiaiate nell’olio caldo, meglio
se suddiviso esattamente per 4 bigné, e lasciamo
dorare a fuoco medio-basso;
Si gonfieranno tantissimo se muoverete la padella (con
un po’ di abilità e senza schizzarvi dovreste fare in
modo che l’olio superi i bordi laterali dell’impasto), ma
si otterrà un buon risultato anche muovendoli e
girandoli spesso, con l’aiuto di due forchette.
14. Ecco qui i Bigné di San Giuseppe fritti, che lasciamo su un
tovagliolo a perdere l’unto. Lo stesso impasto si può cuocere
in forno già caldo, per 15/20 minuti a 200 gradi; controllate
dal vetro del forno, senza aprire: saranno pronti quando li
vedrete ben gonfi e dorati.
15. Ora prepariamo la crema
casalinga per farcirli …
Oops, ne manca già uno …
(ma era il più piccolo)!
16. Ingredienti per la “mia crema” supersemplice:
un bicchiere di latte intero;
un uovo intero;
due cucchiaiate colme (da minestra) di zucchero;
un cucchiaio raso (sempre da minestra) di farina.
17. Mettiamo il latte in un pentolino e
lasciamo scaldare a fuoco dolce mentre
prepariamo gli altri ingredienti.
18. Mettiamo farina, uovo intero e zucchero
in una ciotolina e mescoliamo accuratamente,
tutto insieme, con una forchetta; poi versiamo
il tutto nel pentolino con il latte.
19. Lasciamo cuocere a fuoco basso mescolando
continuamente con una frusta.
Il composto non deve assolutamente
attaccare al fondo!
20. Togliere dal fuoco al primo “sbuffo” (accenno di bollitu-
ra), ed ecco pronta la nostra crema casalinga.
N.B: La “vera” crema pasticcera, se preferite, prevede
l’aggiunta di vaniglia e/o di buccia grattugiata di limone e
il solo tuorlo; il procedimento invece è lo stesso.
21. Ora siamo pronti per farcire i
bigné: possiamo servirci di una
siringa per dolci oppure
tagliare con la punta di un
coltellino e riempire con un
cucchiaino, come ho fatto io.
22. Ecco il piatto finito, mancava solo,
volendo, una spolveratina di
zucchero al velo, per completare!
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