Un piatto adatto anche al Natale. Da provare. Aflo

1. Monsù Tina fotografie ed elaborazioni originali di Antonio Florino

2. Qualche fungo porcino

3. Ai quali aggiungeremo un misto, ne occorrono almeno 1 kg netto

4. Puliamo i porcino solo raschiandoli per privari della terra e delle barbe

5. Facciamo soffriggere mezza cipolla tagliata sottile

6. Tagliamo a fettine anche i porcini

7. Lasciamoli trifolare per bene

9. Lo stesso faremo con il misto di funghi

10. Mischiamoli anche con i porcini e teniamoli da parte

11. Poniamo in una ciotola circa 400 gr di ricotta vaccina

12. Grattugiamo 200 gr di parmigiano

13. Riversiamo nella ciotola con la ricotta e iniziamo a rimestare

15. Aggiungiamo due uova freschissime

16. Cominciamo ad amalgamare il tutto

19. Fino a quando non sarà diventata una crema

20. Aggiungiamo i funghi al composto conservandone un pochino per la guarnizione finale

22. Rigiriamo per qualche minuto per renderla quanto più omogenea possibile

23. Aggiungiamo un pizzico di sale

24. Prepariamo la bechamelle, iniziamo tagliando circa 50 gr di burro

25. Mettiamolo in un pentolino e lasciamolo fondere

26. Quando il burro sarà fuso aggiungiamo un cucchiaio di farina 00

27. Rimestiamo con un mestolo di legno rapidamente per evitare che si formino grumi

30. Lasciamo riscaldare circa ¾ di litro di latte semiscremato ed aggiungiamolo lentamente sempre rigirando

31. Rimestiamo senza far raggiungere una temperatura di bollore

32. Sarà pronta quando vedremo un leggero strato di condensazione lungo le pareti del tegamino

33. Aggiungiamo ancora un pizzico di pepe

34. Ed una grattatina di noce moscata

36. Nel frattempo avremo messo a bollire una capace pentola con l’acqua

37. Caliamo 800 gr di mezzi ziti di grano duro

39. Abbiate il coraggio di lasciarli cuocere non più di un minuto, giusto per eliminare l’amido in eccesso

40. Scoliamo la pasta

43. Deponiamola su di un canovaccio

45. Imburriamo leggermente un tegame da forno

46. Sporchiamone il fondo con la bechamelle che abbiamo appena preparato

47. Cominciamo a disporre i mezzi ziti sul fondo del tegame. ordinatamente

49. Un volta completato il primo strato copriamolo con l’impasto di ricotta, formaggio , uova e funghi che abbiamo preparato in precedenza

51. Disponiamo i mezzi ziti a strati bene ordinati alternandoli con il nostro impasto

58. Fino ad esaurire tutti gli ingredienti

60. Visto mai qualcosa di simile?

61. Cospargiamo i nostri maccheroni con tutta la bechamelle che avevamo preparato

63. E’ indispensabile per la cottura in forno

64. Ricopriamo il nostro capolavoro con abbondante parmigiano grattugiato

66. Spargiamo sulla superficie alcuni fiocchetti di burro

67. e…subito nel forno preriscaldato a circa 180° per 20-25-minuti

68. Trascorso il tempo, tiriamo via la nostra pasta ben gratinata

69. Lasciamola riposare per qualche minuto

71. Guarniamola con una striscia centrale di funghi che avevamo tenuto da parte per questo scopo

72. Pronto per la tavola

73. L’onore di preparare le porzioni spetta al monsù Tina

77. La prima fetta è la più difficile ma questa sembra abbastanza ben riuscita

78. Tina prosegue con precisione chirurgica

82. Fino a quando tutti i commensali non saranno stati serviti

84. Noi al Sud usiamo poco la bechamelle però questo piatto mi sembra, e lo è , molto saporito oltre che ben riuscito. Lo consiglierei anche per un primo non consueto per Natale, magari con la’aggiunta nell’impasto di un pochino di interiora di pollo saltate con cipolla e aggiunte all’impasto. Di nuovo buon Natale a tutti ed una tavola stracolma di parenti e amici affettuosi da monsù Tina e Antonio [email_address] Il Quartetto Cetra 1951 canta Sole Pizza e Amore